Come riporta oggi il Secolo XIX secondo
il Ministro Orlando la Giunta comunale di centro destra ha "tolto il
futuro dal loro linguaggio" riferendosi ovviamente agli spezzini.
Mettiamo
che sia così però sarà che io mi occupo da anni solo di tutela dei diritti all'ambiente
e alla salute pubblica e non capisco granché di politica, mi sorge una domanda,
anzi due:
PRIMA DOMANDA : in
cosa la giunta di centro destra del Sindaco Peracchini avrebbe tolto il futuro
dalle visioni degli spezzini?
SECONDA DOMANDA: che
cosa propone il centro sinistra per il futuro di Spezia per dimostrare diversità dall'attuale giunta comunale?
Domande
che per ora non hanno risposta se non il generico riferimento dell'On. Ministro
Orlando alla formazione in Arsenale elemento programmatico così distintivo che
ha visto il concorde giudizio di tutto l'arco politico e sindacale, per dire!
Mi
chiedo invece quali siano le carenze strategiche della giunta di centro destra,
io qualche idea la ho ma comunque anche se ci fossero e ci sono per rendere
credibile questa critica il centro sinistra dovrebbe avanzare una sua idea non
solo di futuro ipotetico ma di cosa fare ora su molte questioni.
Faccio alcuni esempi (allegando alla fine di ognuno il link a post che entrano nel merito degli esempi in termini propositivi) su temi che conosco bene perché, a differenza dei politici, non sono abituato a concionare di cose che non conosco direttamente:
1. sul
porto si vuole davvero andare avanti con il terzo bacino nel modo attuale
rinviando a data da destinarsi gli interventi di mitigazione ambientale. I
progetti presentati sono progetti e niente più per ora. Inoltre pensiamo di
sversare gran parte del milione di metri cubi del prossimo dragaggio nelle zone
limitrofe del nostro golfo o attuare nel modo più estensivo la vigente
normativa di tutela dell’ambiente marino? QUI e QUI
2. sulla
stazione crocieristica si pensa di realizzarla in pieno centro città senza
adeguate a valutazioni non solo ambientali (magari con il giochino dell’adeguamento
tecnico funzionale molto di moda a Spezia) ma anche socio economiche? QUI
3. sulle
bonifiche del golfo e del sito di Pitelli, comprese le aree militari si pensa
di subordinarle ancora ai singoli interventi senza una visione complessiva? Eppure da anni giacciono inutilizzare proposte precise: QUI e QUI
4. sull'arsenale
militare a parte la formazione cosa si intende fare per bonificare le aree
inquinate da amianto e non solo? Cosa si pensa di fare delle navi da demolire
un altro cantiere fai da te come nel recente passato? Quale confronto ad armi
pari e non con il cappello in mano si vuole avviare con la MMI per recuperare
aree enormi ad oggi inutilizzate senza un perché? QUI
5. sul
waterfront si pensa di usarlo oltre per le crociere solo per spostare attività
di ristoro magari penalizzando il commercio cittadino e soprattutto ancora proponendo (anzi riproponendo) un progetto slegato da una visione complessiva con l’area vasta della linea di
costa nonché dal centro urbano in un quadro che vede un PUC da rivedere da
anni e dove occorrerebbe utilizzare i nuovi indirizzi europei sulla pianificazione costiera sconosciuti nel nostro territorio? QUI
6. sul golfo
dobbiamo ancora riempirlo di ogni attività anche in contraddizione l’una con l’altra
(nuovo potenziamento rigassificatore e servizio gnl con bettoline, nuovo attracco
carburanti per aereonautica militare, crociere, navi militari, navi container
etc.etc.) senza un rapporto di sicurezza e un piano di emergenza portuale? QUI
7. sul
futuro dell’area enel , e mi rivolgo qui soprattutto ai ministri sottosegretari
e parlamentari spezzini di entrambi gli
schieramenti, è sufficiente dire no alla centrale a gas? Oppure occorre
riconoscere che questo progetto si inserisce nella transizione energetica
nazionale ed europea e richiede una visione un poco più ampia di quella VIA l’Enel
da Spezia? QUI
8.
Sulla prevenzione in materia di salute pubblica vogliamo sviluppare indagini adeguate per capire davvero la qualità della vita dei cittadini spezzini, vogliamo far
funzionare il Dipartimento di Prevenzione dell’ASL evitando che si occupi
seriamente solo di camini dei ristoranti e a volte neppure di quelli? Vogliamo
sviluppare un reale coordinamento tra Prevenzione ASL e Arpal? QUI
9.
rispetto ai punti sopra elencati quale analisi è stata fatta non solo dalla
amministrazione comunale ma anche dal centro sinistra: su come utilizzare i
fondi del PNRR, dell’uscita dal carbone, dei Piani complementari dando risposte
precise e costruendo un progetto complessivo energia ambiente territorio sul
nostro golfo fondato su bilanci ambientali sanitari e socio economico di
valutazione confronto tra scenari alternativi? Che contributo ministri
sottosegretari e parlamentari spezzini stanno dando a tutto questo?
Quelli sopra riportati sono solo alcuni esempi dove il centro sinistra ad oggi non ha spiccato certo in chiarezza propositiva. Io penso che in politica la critica anche dura sia inevitabile da parte di chi sta all’opposizione ma debba essere sempre accompagnata da una analisi su cui la critica si fonda e una visione alternativa su cui fondare le risposte alle mancanze di chi governa.
Ad oggi a me pare che non ci sia tutto questo se non slogan e molta propaganda, certo la mia è una visione che qualcuno potrebbe definire parziale. Non credo sia così. Oggi la questione ambientale e il modo di affrontarla sono il paradigma di ogni nuovo modello di sviluppo. Se non credete in quello che ho appena scritto leggetevi quanto affermato nel nuovo Regolamento UE 2021/1119 sulla neutralità climatica dove si afferma testualmente al secondo considerando: “la crescita economica sarà dissociata dall’uso delle risorse.”
Davvero l’idea di futuro presunta alternativa del centro sinistra spezzina è coerente con questa affermazione? Francamente per ora a me non pare per niente, vedo una grande confusione, molti slogan e posizioni di critica pregiudiziali ma pochi contenuti! Ma come diceva quella vecchia trasmissione? “NON E’ MAI TROPPO TARDI!” almeno spero…
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