PREMESSA
Il caso studio riguarda una ditta che gestisce una
cementificio e chiede di utilizzare il Combustibile Solido Secondario (CSS),
con semplice Comunicazione di inizio
utilizzo, nel ciclo produttivo di detto impianto.
La questione che si pone
in questo caso, ma estendibile a casi simili, è se l’utilizzo del CCS (come è
noto declassificato da rifiuto a semplice combustibile vedi QUI)
comporti o meno la
necessità di una “modifica sostanziale” ai sensi della disciplina della
Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA)
nonché la applicabilità della Procedura di Valutazione di Impatto
Ambientale (VIA), quanto meno nella modalità di Verifica di Assoggettabilità.