Sul metodo della elaborazione di waterfront in generale ho già scritto qui. Ora vorrei soffermarmi sulla questione della stazione croceristica. Anche in questo caso vediamo confermati i vizi commessi dalle istituzioni proponenti nel progetto di waterfront in generale:
1. Mancato rispetto delle stesse prescrizioni con il quale a suo tempo era stato approvato il PRP (all’interno del quale c’era anche l’ambito di Calata Paita e l'ipotesi di stazione crocieristica)
2. Mancata valutazione dell’impatto cumulativo della stazione crocieristica con attività esistenti soprattutto in termini di traffico marittimo civile e militare
3. Mancata valutazione delle utilità economiche e sociale del progetto di stazione crocieristica in rapporto con altri scenari.
Con questo primo post affronterò le questioni relative al punto 1 nel prossimo post affronterò le questioni relative ai punti 2 e 3.