giovedì 31 marzo 2022

Rapporto IPCC sul clima, il tempo sta per scadere e secondo la IEA nuovo record di emissioni CO2 nel 2021

Secondo l'ultimo Rapporto IPCC - UNEP (The Intergovernmental Panel on Climate Change), relativamente ai mutamenti climatici dettati dalla attività antropica, molto rischi sopra elencati sono ormai inevitabili e occorre cominciare a parlare almeno di politiche di adattamento.
Sopra il livello di riscaldamento globale di 1,5°C, alcune misure di adattamento basate sull'ecosistema perderanno la loro efficacia nel fornire benefici alle persone e ai sistemi naturali.
Allo stesso tempo, sostiene il Rapporto, occorre comunque ridurre il più possibile il riscaldamento globale, in quanto le dimensioni del cambiamento climatico e i rischi ad esso associati  dipendono fortemente da azioni di mitigazione e adattamento a breve termine, questo perchè gli impatti negativi previsti e le relative perdite e danni aumentano con ogni incremento del riscaldamento globale.

A conferma della gravità della situazione arriva anche il nuovo Rapporto Global Energy Review 2021 della Agenzia Internazionale dell'Energia (acronimo inglese IEA) il quale valuta come, mentre il mondo entra nel secondo anno della pandemia di Covid-19, si è indirizzata la domanda di energia e le emissioni di anidride carbonica nel 2021 

Per il testo completo dei due rapporti (in inglese) vedi QUI e QUI

Vediamo più puntualmente l'analisi critica dell'IPCC sui rischi dei mutamenti climatici, aggiornata ad oggi nonché nella seconda parte del post l'analisi del Rapporto della IEA sull'aumento gravissimo delle emissioni di CO2 nel 2021. 

martedì 29 marzo 2022

Un programma ambientale per Spezia. PARTE SECONDA: UN OSSERVATORIO AMBIENTALE SULLE AREE MILITARI A SPEZIA

Sulle problematiche ambientali prodotte dall'arsenale militare spezzino (sia a dipendenti civili e militari che ai residenti nei quartieri limitrofi come ad es. Marola) in questa città si continuano a fare dei gran discorsi sul futuro ma non si utilizzano intanto gli strumenti legislativi e amministrativi che un Sindaco ma anche la Regione avrebbero sin da ora a disposizione

L’arsenale militare spezzino se vuole rilanciare il proprio rapporto con la città lo deve fare oltre che sotto il profilo strettamente industriale militare anche e soprattutto a partire da una apertura chiara su controlli ambientali e interventi di risanamento nelle aree inquinate. 

Quella che segue è una proposta operativa nel senso suddetto.

 

lunedì 28 marzo 2022

Rigassificatore Panigaglia, se arrivano 90 navi in più ci vogliono nuove autorizzazioni: vediamo quali

Come è noto è molto fondata l’ipotesi, riportata anche dai mass media locali spezzini sulla necessità che vengano potenziati gli arrivi di gnl nel rigassificatore di Panigaglia (Portovenere) uno dei tre impianti di questo tipo attivi in Italia attualmente.

Si parla di circa 90 navi che dovrebbero portare il gnl per essere rigassificato oppure girato alle bettoline per il carico di navi che hanno motori adatti a questo combustibili, o chiatte per portare il gnl ai distributori per l’autotrasporto terrestre.

Sono un numero di accessi in più non previsti dal progetto attualmente alla verifica di assoggettabilità a VIA presso il Ministero della Transizione Ecologica

Ma c’è di più come vorrei ricordare a questa città dove politici burocrati e opinionisti hanno sempre la memoria corta quando si tratta di certi temi che toccano interessi forti, quali sono i passaggi normativi necessari per approvare questo progetto al fine di garantire tutela del nostro golfo e tutela della sicurezza di chi ci abita.

giovedì 24 marzo 2022

Un programma ambientale per Spezia. PARTE PRIMA: PORTO E STAZIONE CROCIERISTICA

Con questo post inizio a proporre ai candidati alle prossime elezioni amministrative spezzini idee di azione precise in materia ambientale, seguiranno ulteriori post su altre tematiche ambientali.

Sono proposte realistiche fondate sulla legge e su esperienze operative esistenti. Sono proposte che costituiscono una risposta a quelli che definiscono non solo il sottoscritto ma in generale gli ambientalisti spezzini “quelli del No”. 

Sono proposte che rivolgo a tutti i candidati e quindi anche al Sindaco uscente visto che si ricandiderà per un secondo mandato.

Vedremo chi e se verranno raccolte queste proposte …

mercoledì 23 marzo 2022

Rigassificatore di Panigaglia: cosa rimuovono Regione e Comune di Portovenere

L’Assessore all’Ambiente della Regione Liguria ha risposto alla interrogazione del consigliere regionale Roberti Centi. La risposta è come spesso accade quando si parla degli impianti a rischio di incidente rilevante una non risposta. Diciamo un mero compitino informativo sullo stato della procedura in corso per autorizzare le modifiche e quindi l’ampliamento del rigassificatore.

Tutto questo in un quadro che vedrà un ulteriore potenziamento delle navi gasiere che arriveranno all’impianto di Panigaglia nell’anno in corso e anche nei successivi

Ma vediamo tutto quello che viene rimosso dall’Assessore ( e non solo da lui e dall'ente che rappresenta, purtroppo) su questo impianto…

Definizione di Piano o Programma per l’applicazione della VAS

La Corte di Giustizia con sentenza del 22 febbraio 2022 causa C300-20 (QUI) ha risposto su una domanda pregiudiziale che chiedeva se rientri nell’applicazione della Valutazione Ambientale Strategica (Direttiva 2001/42) un regolamento che preveda divieti generali e obblighi di autorizzazione per un gran numero di progetti e di usi, e che non contiene però norme specifiche riguardanti l’autorizzazione dei progetti elencati negli allegati I e II della direttiva sulla VIA (direttiva 2011/92), ma mira principalmente a impedirli o, quantomeno, a svilupparli in considerazione dell’obiettivo di tutela della natura.

martedì 22 marzo 2022

Il nuovo Piano Regionale Rifiuti ligure e la sentenza del TAR Liguria sul biodigestore di Vezzano Ligure

Leggo dichiarazioni sui mass media anche da parte del fronte ambientalista (vedi titolo del Secolo qui a fianco) per cui anche se il Consiglio di Stato confermasse la sentenza del TAR Liguria la Regione, avendo inserito il sito di Saliceti per realizzare il biodigestore, potrebbe bypassare anche la sentenza del Consiglio di Stato.

Non è così come ho provato a spiegare anche al Convegno di Sabato scorso, quindi provo a rispiegarlo in questo post perché francamente questa tesi rischia solo di creare confusione in questo momento difficile in vista della udienza in Consiglio di Stato anzi di dare argomentazioni per sminuire il significato della sentenza del TAR Liguria che ha per ora bocciato il progetto di biodigestore a Vezzano Ligure località Saliceti.

lunedì 21 marzo 2022

Approvata la Strategia Forestale Nazionale

Il Decreto Ministero Politiche Agricole e Forestali del 23 dicembre 2021 (QUI) ha approvato la Strategia Forestale Nazionale (QUI) come previsto dal Decreto Legislativo 34/2018 (QUI) al comma 1 articolo 6 secondo il quale la Strategia definisce gli indirizzi nazionali per la tutela, la valorizzazione e la gestione attiva del patrimonio forestale nazionale e per lo sviluppo del settore e delle sue filiere produttive, ambientali e socio-culturali, ivi compresa la filiera pioppicola. La Strategia forestale nazionale ha una validità di venti anni ed é soggetta a revisione e aggiornamento quinquennale.

Le regioni, in coerenza con gli indirizzi della strategia forestale nazionale adottano programmi forestali regionali, individuando i propri obiettivi e definendo le relative linee d'azione in considerazione delle strategie, dei criteri e degli indicatori da esse stesse individuati tra quelli contenuti nella Strategia forestale nazionale.

domenica 20 marzo 2022

Modificata la disciplina del Programma di finanziamento bonifica siti orfani

Modificato il Decreto Ministero Ambiente 29 dicembre 2020 (QUI) ha definito un programma sui siti per i quali non sia stato avviato il procedimento di individuazione del responsabile della contaminazione nonché, in ogni caso, per interventi urgenti di messa in sicurezza e bonifica di siti contaminati. Per un commento di questo Decreto ora modificato vedi QUI.

venerdì 18 marzo 2022

Rapporto: come adattare le infrastrutture della mobilità nazionale ai rischi climatici

Il Rapporto del Ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibile (QUI) rileva come sulla base delle analisi di evoluzione del clima in Italia, si stima in modo prudenziale che l’impatto economico diretto sulle infrastrutture causato da eventi climatici estremi, quali ondate di calore e freddo, siccità, incendi, esondazioni fluviali e costiere e tempeste di vento, sia di circa 2 miliardi all’anno al 2030 e circa 5 miliardi di euro all’anno al 2050 per le sole infrastrutture in Italia nello scenario tendenziale (una frazione quindi del danno globale), corrispondente tuttavia ad un aumento di circa 12 volte il valore del danno attuale.

 

 

giovedì 17 marzo 2022

Agenzia Europea per l’Ambiente: gli Stati della UE ancora lontani dalle sfide ambientali prossime

Rapporto della Agenzia Europea per l’Ambiente (QUI) dove si afferma in sintesi che accanto agli sforzi per trasformare la cultura e lo scopo delle imprese, vi è la necessità di riorientare i processi di innovazione e consentire alla società di trovare soluzioni ai bisogni sociali. 

mercoledì 16 marzo 2022

Rapporto Commissione UE su Dipendenze e capacità strategiche UE sulle materie prime

Con il secondo Rapporto (dopo quello del 2021: QUI) la Commissione ha effettuato una valutazione completa delle dipendenze e delle capacità strategiche dell'UE compreso un primo ciclo di approfondimenti in sei aree strategiche (materie prime, attivo ingredienti farmaceutici, batterie agli ioni di litio, idrogeno pulito, semiconduttori e cloud e edge computing). La strategia aggiornata ha inoltre annunciato che la Commissione lancerà la seconda fase di analisi approfondite delle potenziali dipendenze in aree chiave, compresi i prodotti, servizi o tecnologie chiave per la doppia transizione (come le energie rinnovabili, lo stoccaggio di energia e sicurezza informatica).

Il testo del secondo Rapporto 2022 lo trovate QUI.

 

martedì 15 marzo 2022

Intervista ex segretario della Autorità Portuale spezzina: analisi critica su alcune rimozioni

L’ormai ex segretario della Autorità di Sistema Portuale de Mar Ligure Orientale ha rilasciato una intervista di addio in vista del suo nuovo incarico di Presidente della Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale. Auguri per il suo nuovo incarico ma ritengo necessario chiarire alcuni passaggi della sua intervista francamente reticenti ed ovviamente si tratta dei passaggi relativi al rapporto porto città con particolare riferimento alle emissioni inquinanti del porto.

Vediamo di seguito le affermazioni dell’ex segretario e di seguito la mia analisi critica

 

Programma Nazionale Gestione Rifiuti verso macro aree interregionali per la gestione del ciclo dei rifiuti

Il Nuovo Programma Nazionale per la Gestione dei Rifiuti è previsto dall’articolo 198-bis DLgs 152/2006 ed è attualmente sottoposto a verifica di assoggettabilità a VAS attraverso il Rapporto Preliminare Ambientale (QUI).

Particolarmente interessante della proposta di Programma è la parte che riguarda i Criteri generali per l’individuazione di macro-aree che consentano la razionalizzazione degli impianti.

 

lunedì 14 marzo 2022

Corte Costituzionale sulla superiorità Pianificazione Paesaggistica su pianificazione urbanistica, disciplina regionale Piano Casa

La Corte Costituzionale con sentenza n° 24 del 28 gennaio 2022 (QUI) è intervenuta per giudicare la costituzionalità di norme della Regione Sardegna in materia di rapporti tra pianificazione paesaggistica e pianificazione urbanistica.

La Corte con questa sentenza, in coerenza con la sua giurisprudenza precedente, afferma i seguenti principi che di seguito, PARTE I del post, vengono sintetizzati in 13 punti per poi sviluppare nella PARTE II del post, per chi vorrà approfondire, le motivazioni di incostituzionale relative ai suddetti 13 punti 

venerdì 11 marzo 2022

Semplificazioni per interventi su fabbricati esistenti e autorizzazione paesaggistica

La Corte Costituzionale con sentenza n° 21 del 27 gennaio 2022 (QUI) è intervenuta per giudicare la costituzionalità di normativa regionale che escludeva l’autorizzazione paesaggistica per interventi edilizi su fabbricati esistenti. In particolare gli interventi riguardano la realizzazione di aperture su pareti esterne, da autorizzarsi con titolo semplificato (Allegato B al d.P.R. n. 31 del 2017 - QUI), e il posizionamento di strutture di non facile rimozione in aree sottoposte a vincolo.

La sentenza dichiara incostituzionali dette norme con le seguenti motivazioni che si riportano in sintesi.

giovedì 10 marzo 2022

Italia ratifica la Convenzione del Consiglio d'Europa sulle infrazioni relative ai beni culturali

La legge n° 6 del 21 gennaio 2022  (QUI) ha ratificato la Convenzione in oggetto.

L’articolo 2 della Convenzione elenca specificamente i beni culturali a cui si applica la Convenzione.

Lo scopo della Convenzione è in particolare quello di:

a) rafforzare l'attività di prevenzione e la reazione del sistema di giustizia penale a tutti i reati relativi ai beni culturali;

b) promuovere la cooperazione nazionale e internazionale nella lotta contro i reati relativi ai beni culturali.

martedì 8 marzo 2022

Riapertura centrali a carbone: Il Ministro Cingolani ha le idee confuse o ci fa?

Il Ministro Cingolani snocciola una sequenza di affermazioni infondate e pericolose sulla riapertura della centrale a carbone.
Vediamole..

giovedì 3 marzo 2022

Il TAR Liguria annulla l’autorizzazione al biodigestore spezzino: analisi della sentenza

Il TAR Liguria con sentenza pubblica oggi (QUI) ha annullato l’autorizzazione al progetto di biodigestore previsto nel Comune di Vezzano Ligure (località Saliceti).

La sentenza afferma un principio importante: il necessario rispetto della Pianificazione pubblica nella individuazione dei siti e la non possibilità di una autorizzazione al singolo progetto di derogare a detta individuazione una volta valutata sotto il profilo ambientale e approvata in via definitiva dal Consiglio Provincia e dal Comitato di Ambito.

Vediamo in moto più puntuale il contenuto della sentenza su cui tornerò sicuramente anche prossimamente…

mercoledì 2 marzo 2022

La newsletter su leggi sentenze in materia ambientale pubblicate a FEBBRAIO 2022

 


Pubblicate, nell'apposita sezione del Blog (QUI) la Newsletter Ambiente su Leggi, Sentenze pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale italiana e della UE nel mese di Febbraio 2022

La NewsLetter contiene la sintesi delle parti più significative di detti ATTI con i link alla versione completa degli stessi.

Tra i provvedimenti più significativi di questo mese troverete:

 

martedì 1 marzo 2022

L'AIA della centrale a carbone a Spezia: la data di scadenza del Sindaco e quella della legge

Il Sindaco di Spezia continua a sostenere che la autorizzazione alla centrale a carbone è scaduta il 31 dicembre 2021. 

Il Sindaco, sicuramente mosso da buona fede, confonde la scadenza della autorizzazione con la chiusura della centrale a carbone. 

Le cose non stanno così e mi chiedo perché nessuno a parte il sottoscritto faccia notare questa svista al Sindaco che ha il difetto di sviare la discussione dalle cose concrete che dovrebbero essere fatte in caso di possibile riapertura della centrale spezzina. 

Vediamo perché... 

Il nuovo decreto legge sul ritorno del carbone non nasce solo dalla emergenza della guerra

Il nuovo Decreto Legge n° 16 del 28 febbraio 2022 (QUI) sulle misure urgenti determinati dalla crisi Ucraina all’articolo 2 prevede l'adozione di misure preventive necessarie alla sicurezza del sistema nazionale del gas naturale.

L’articolo 2 è suddiviso in tre parti.

La prima (comma 1) fa riferimento alle misure di emergenza relative alla gestione del gas naturale per il sistema Italia. Vedi piano nazionale emergenza gas (QUI)

La seconda (comma 2) fa riferimento alla situazione di carenza di gas naturale con conseguente necessaria riapertura delle centrali a carbone e ad olio ma anche alla accelerazione sull’uso delle fonti rinnovabili attraverso apposite misure di “incentivazione” all’uso di queste (comma 4)

La terza (comma 3) fa riferimento ai limiti di emissione e alla qualità dei combustibili per la gestione degli impianti a carbone nella fase di emergenza.