Dopo il Decreto del
Consiglio di Stato n.2318 del 30/5/2014, anche la Ordinanza del
Consiglio di Stato del 22/7/2014 n. 3235, in sede cautelare ha confermato la
sospensione della sentenza del TAR Liguria del 19/5/2014 n. 787.
Le
conseguenze di questi due provvedimenti sono note ormai, rimettono in piedi sotto il profilo giuridico
amministrativo: sia l’annullamento della autorizzazione del novembre 2012 che la
dichiarazione di interesse culturale della intera piazza filare dei pini
compreso.
In
particolare l’atto della Soprintendenza che annulla la autorizzazione del novembre 2012
chiedeva
la presentazione, da parte della Amministrazione Comunale di: “una soluzione progettuale alternativa che
contemperi la salvaguardia del filare di pini centrali”;
Questo
sarà il quadro giuridico amministrativo vigente fino alla udienza di merito del
Consiglio di Stato che si terrà il 27 gennaio 2015.
Rispetto
a questo quadro sono sorte varie problematiche, quelle nell'immediato più interessanti sono le seguenti:
1. La
ordinanza del consiglio di stato anticipa almeno in parte il merito della
sentenza del Consiglio di Stato attesa dopo l’udienza del 27 gennaio 2015?
2. L’udienza
del 27 gennaio 2015 cosa deciderà?
3. I
pini possono essere ripiantati?
4. I
lavori sono sospesi in tutta la piazza?
5. Il
cantiere di Piazza Verdi bloccherà e/o limiterà l’accesso alla piazza sine die?
Vediamo
di rispondere sia pure sinteticamente e con un linguaggio non solo per addetti
ai lavori alle suddette domande