Il Comunicato
della società Recos (vedi a fianco foto) pubblicato oggi sui mass media spezzini lascia
esterefatti.
Non
mi riferisco tanto alla c.d. compensazione monetaria per i Comuni
confinati o territorialmente
competenti per il sito del previsto
biodigestore (trattamento e recupero rifiuti organici) ma piuttosto perché, detto comunicato sembra
rimettere in discussione quanto deciso dal Consiglio Provinciale del 6 agosto
2018. In quella data venne approvato il Piano di Area per la gestione dei
rifiuti poi recepito dal Piano di Ambito Regionale come previsto dalla legge regionale 1/2014. Il Piano
prevede come sito per il biodigestore la
località Boscalino nel Comune di Arcola.