In quella differenza c’è in gioco la salute pubblica un bene che dovrebbe essere al primo posto almeno di chi ricopre cariche pagate con soldi pubblici quindi anche, direttamente o meno, dalle migliaia di cittadini che respirano da anni (diciamo da decenni) le emissioni delle navi che attraccano nel porto spezzino.
Ma perché affermo che in questa differenza tra i limiti di legge attuali rispettati o meno (su questo torno subito nel post) e quelli indicati dalla nuova Direttiva UE in fase avanzata di pubblicazione, c’è una differenza enorme? …
Intanto non è vero che i limiti di legge sono stati sempre rispettati: nel 2017 e nel 2018 sono stati superati i limiti di legge (media
annuale) per il biossido di azoto (stazione zona ospedale vicino all'attracco
delle navi da crociera). Nel 2019 si è arrivate ad un passo dal superamento del
limite 39,7 microgrammi contro i 40. Visto che il Presidente della Autorità di
sistema portuale si appella ai limiti di legge ora rispettati (ma nel 2023 i
dati finali devono ovviamente ancora arrivare) la domanda è perché le autorità
competenti, Sindaco in testa, nel 2017 e nel 2018 e praticamente anche nel 2019
non hanno fatto nulla di fronte ad una palese violazione di legge? Perché Arpal
non ha trasmesso la violazione di legge alla Procura della Repubblica? Ricordo
che secondo la attuale vigente normativa in materia come secondo le sentenze
della Corte di Giustizia (da ultimo QUI) basta anche
il superamento dei limiti di legge per un unico inquinante per far scattare obblighi
precisi che nel caso spezzino non sono mai scattati.
Di tutto questo i signori
(Presidente AdSP, Comandante Capitaneria di Porto, Sindaco etc.etc. ) che hanno
sotto scritto l’accordo non dicono nulla, forse per loro i limiti degli
inquinanti valgono solo quando vengono rispettati, quando non lo sono la
violazione si nasconde in un cassetto!
Ma veniamo invece all’altra
questione che cito nella parte iniziale del post e cioè che nella differenza
tra i limiti di legge oggi rispettati, secondo le autorità spezzine, e i limiti
che entreranno in vigore a breve con la nuova Direttiva.
Prima di tutto riproduciamoli questi limiti per conoscenza di questa città di smemorati compulsivi e distratti
VALORI
LIMITE ATTUALE DIRETTIVA |
VALORI
LIMITE PROPOSTA NUOVA DIRETTIVA |
LINEE GUIDA OMS LIMITI DI TUTELA DELLA SALUTE |
Pm2,5:
20 μg/m3 (media annuale) |
PM2,5:
10 μg/m3 (media annuale) |
PM 2,5: 5 μg/m3 (media annuale) |
PM 2,5:
media giornaliera ---- |
PM 2,5:
25 μg/m3 (media giornaliera) da non superare più di 18 volte per anno
civile |
PM 2,5: 15 μg/m3 (media giornaliera) |
PM10:
40 μg/m3 (media annuale) |
PM10:
20 μg/m3 (media annuale) |
PM10: 15 μg/m3 (media annuale) |
PM10:
50 μg/m3 (media giornaliera, da non superare più di 35 volte per anno civile |
PM10:
45 μg/m3 (media giornaliera) da non superare più di 18 volte per anno civile |
PM10: 45 μg/m3 (media giornaliera) |
NO2: 40
μg/m3 (media annuale) |
NO2: 20
μg/m3 (media annuale) |
NO2: 10 μg/m3 (media annuale) |
NO2:
200 μg/m3 (media oraria) da non superare più di 18 volte per anno civile |
NO2:
200 μg/m3 (media oraria) da superare più di una volta per anno
civile |
|
NO2:
Media giornaliera --- |
NO2: 50
μg/m3 (media giornaliera) da non superare più di 18 volte per anno civile |
NO2: 25 μg/m3 (media giornaliera) |
SO2:
125 μg/m3, (media giornaliera) da non superare più di 3 volte per anno civile |
SO2: 50
μg/m3 (media giornaliera) da non superare più di 18 volte per anno civile |
SO2: 40 μg/m3 (media giornaliera) |
SO2:
350 μg/m3, (1 ora) da non superare più di 24 volte per anno civile |
SO2:
350 μg/m3, (1 ora) da non superare più di 1 volta per anno civile |
|
|
SO2: 20
μg/m3 (media annuale) |
|
CO: 10
mg/m3 (Media massima giornaliera calcolata su 8 ore) (*) |
CO: 10
mg/m3 (Media massima giornaliera di 8 ore) (**) |
CO: 4 mg/m3 (media 24 ore) (***) |
Benzene:
Soglia di valutazione superiore 70 % del valore limite (3,5 μg/m3) - Soglia
di valutazione inferiore: 40 % del valore limite (2 μg/m3) |
Benzene:
3,4 μg/m3 (media annuale) |
|
Come si vede i limiti fissati dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) non sono stati tutti recepiti dalla nuova Direttiva e questo lo ha sottolineato criticamente persino il Comitato Economico e Sociale - CESE della UE (organismo del quale fanno parte anche i rappresentanti degli imprenditori europei!). Il CESE nel suo Parere (ne ho trattato QUI dove troverete il testo completo) si rammarica per il fatto che nella nuova Direttiva (QUI) gli indicatori relativi al massimo livello di protezione della vita e della salute umana, non sia stato considerato l’indicatore più importante da prendere in considerazione in questa revisione. Ciò ha portato a privilegiare l’opzione strategica I-2 di un «maggiore allineamento» piuttosto che quella di un «pieno allineamento» (opzione I-1) ai limiti proposti dall’OMS. Il CESE conclude affermando che la nuova Direttiva sembra prevedere un allineamento alle linee guida dell’OMS del 2005 e non alle ultime linee guida pubblicate nel settembre 2021. Questo anche per i biossidi di azoto visto che la nuova Direttiva prevede
1. Il limite di 20 μg/m3
(media annuale) contro i 10 dell’OMS
2. Il limite di 50 μg/m3
(media giornaliera) da non superare più di 18 volte per anno civile contro i 25
dell’OMS.
In questa dichiarazione del
CESE c’è tutta quella differenza che citavo all’inizio. In parole povere oggi
nei quartieri prospicienti il punto di attracco delle navi da crociera forse i
limiti di legge non sono sempre superati ma sono clamorosamente superati quelli
dell’OMS. Quindi questo vuol dire che c’è in atto un gravissimo rischio
sanitario per i residenti che va avanti da anni superamento o meno dei limiti
di legge.
Per questo l’accordo presentato in questi giorni come ho spiegato QUI, non risolve minimamente il rischio in atto anzi serve solo a rimuoverlo e mantenerlo come minimo per altri 2 o 3 anni.
Cosa fare l’ho spiegato più volte ma gli amministratori di questa città i responsabili del porto e dei controlli ambientali e una procura disattenta mirano soprattutto a rimuovere le loro responsabilità nascondendosi dietro la foglia di fico dei limiti di legge come se la decisione di fare arrivare centinaia di navi da crociera sia stata presa da qualcuno che ha sede al polo nord!
Nessun commento:
Posta un commento