L'ottantatreesima sessione del Comitato per la Protezione
dell'Ambiente Marino (MEPC 83) si è tenuta in presenza dal 7 all'11 aprile
2025, ha approvato un accordo tra le parti per misure a medio termine per
ridurre le emissioni di gas serra del settore marittimo con modifiche
all'Allegato VI della Convenzione MARPOL (introducendo un nuovo capitolo 5
"Regolamento sul Quadro IMO Net-Zero"). Per il rapporto della
sessione che descrive l’accordo vedi QUI.
L'approvazione è stata confermata con una maggioranza di 63
voti su 79 (16 voti contrari) secondo le procedure legali (parti con diritto di
voto).
Le nuove misure dovrebbero essere formalmente adottate
nell'ottobre 2025 ed entrare in vigore nel 2027, quando diventeranno
obbligatorie per le grandi navi oceaniche di stazza lorda superiore a 5 000
tonnellate, che emettono l'85 % del CO2 totale.
Il post che segue descrive l’accordo ma riprende vari rapporti ufficiali e indipendenti ma tutti autorevoli che dimostrano da un lato le criticità dell’accordo come pure la situazione delle emissioni da attività marittime lontane dal raggiungimento degli obiettivi fissati dalle convenzioni internazionali a cominciare da quelle sul clima. Il dato trova conferma anche in sede UE come dimostrato dall'ultimo rapporto della Corte dei Conti UE su: "Le azioni dell’UE e degli stati membri, volte a contrastare l’inquinamento marino causato dalle navi" QUI.