lunedì 19 ottobre 2020

Come tutelare salute pubblica dalle attività inquinanti e insalubri: il ruolo dei Sindaci e non solo

 

Quante volte un cittadino che protestava e protesta per una attività inquinante si è sentito o si sente dire dal Sindaco o da l’Asl: “non possiamo fare molto”.

Ebbene non è vero che non si può “molto”  

 

 

Alla fine di questo post troverete il LINK ad un ampio dossier sui poteri principali che un Sindaco ha nell’ambito dei procedimenti di valutazione (VIA) e autorizzazione ambientale (AIA) .

 

Il dossier è diviso in tre parti.

 

La Prima Parte riguarda  due aspetti:

il ruolo del Sindaco nella tutela della salute pubblica nelle procedure di rilascio delle Autorizzazioni Integrate Ambientale, distinguendo la titolarità delle sue funzioni dal supporto tecnico istruttorio di ASL e Agenzie Regionali per la Protezione dell’Ambiente;

come deve essere valutato il parametro salute pubblica nei procedimenti di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) e cosa si intende per Valutazione di Impatto Sanitario (VIS) nei procedimenti di VIA ed AIA e soprattutto quando la VIS è obbligatoria.

 

La Seconda Parte invece chiarisce come si arriva a classificare le attività inquinanti come industrie insalubri, quali conseguenze ha questa classificazione nei processi di autorizzazione e quali poteri ha il Sindaco (come Autorità Sanitaria) per regolamentare la presenza e la localizzazione di queste attività insalubri. Viene inserito anche un caso studio di proposta di regolamentazione delle industrie insalubri in un Comune Toscano.

 

 

La Terza Parte infine riguarda la recentissima evoluzione sulla normativa per limitare le emissioni odorigene anche in rapporti ai poteri di autorizzazione, regolamentazione ed ordinanza della Pubblica Amministrazione

 

 


Il dossier lo trovate cliccando QUI.

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