Leggo
su Città della Spezia che da una ispezione congiunta (vedi QUI) di Arpal e Carabinieri non sono risultate violazioni delle prescrizioni
autorizzatorie e neppure emissioni
odorigene dall’impianto di trattamento rifiuti in località Saliceti (Comune di
Vezzano Ligure) è il 2013 ma la storia è continuata anche dopo ovviamente come è noto a tutti soprattutto ai residenti della zona.
A
questo punto mi chiedo, in modo volutamente provocatorio, quale impianto hanno
visitato e visitano quelli che lo controllano e cosa sentono quelli che lo gestiscono?
Io
parlo con i cittadini residenti che mi raccontano altre storie e questi signori che fanno i controlli, oltre
ad andare una tantum sul posto , con chi
parlano?
Per
quanto ancora questo gioco a "rimpiattino" con gli odori dovrà durare... come è possibile che ogni volta
che sono andato in quella zona c'erano emissioni odorigene, a volte solo
fastidiose e a volte insopportabili, e quando ci vanno gli organi di controllo
gli odori magicamente spariscono?
Su
quell'impianto le prescrizioni per ridurre le emissioni non sono state
completamente attivate e le prescrizioni nascevano dalle continue emissioni
odorigene dentro e fuori l'impianto... ci sono decine di verbali, relazioni
ufficiali che lo dimostrano.............. ma quando vengono fatti i
sopralluoghi ai fini repressivi magicamente gli odori non ci sono.....
Ed
ancora…. come si fa ad affermare, come riportato nell’articolo sopra linkato, che “le
prescrizioni sono rispettate” .... le stesse prescrizioni che per 4/5 dopo il rilascio della attuale
autorizzazione (la c.d. AIA) sono state sospese fino alla fine del prossimo ottobre
di quali prescrizioni stiamo parlando?
Ecco a proposito di odori
le prescrizioni sospese e quindi ad oggi non attuate:
"1.presentazione idoneo progetto di adeguamento dei sistemi di accesso
all’impianto per la realizzazione di precamere finalizzate a ridurre la
possibilità di correnti odorigene fuggitive durante le fasi di carico/scarico
dei RSU. E’ facoltà del Gestore proporre soluzioni alternative purché le stesse
siano poste in essere entro e non oltre il giugno 2017 dal rilascio del
presente atto.
2 .Presentazione di un sistema di registrazione in continuo dei
seguenti dati/sistemi: 1) numero aperture / tempo apertura / orario apertura di
tutti i portelloni dell’impianto; 2) temperatura / umidità / Δp nel condotto
comune di adduzione al biofiltro; 3) linea acque prima/seconda pioggia; 4)
stazione meteo."
Oppure devo pensare che sono io che porto sfiga ai residenti di quella zona come circa 20 giorni fa quando andando nella zona ho sentito il persistere di odori pungenti tipici del rifiuti in decomposizione?
Nessun commento:
Posta un commento