sabato 23 febbraio 2019

Esposti, denuncie: l’ignoranza arrogante dei politici e il caso del Sindaco di Vezzano Ligure

Chi mi conosce sa bene che ho un profondo rispetto per le istituzioni e per la legge, ne ho fatto una scelta di vita che mi ha portato a rinunciare a posti di potere in coerenza proprio con questo mio rispetto come ricorda in un articolo, anche stamane, il Secolo XIX.


Ho sempre pensato che un conto sono le scelte politico amministrative di un Sindaco, sempre rispettabili anche se non condivisibili, altra cosa è come si arriva a queste scelte. Non ho mai preteso, nella mia attività a supporto dei diritti dei cittadini, che un Sindaco sostituisca le sue decisioni politiche con quelle dei cittadini. Ho preteso semmai che per arrivare a queste scelte si rispettino le procedure di legge e si esercitino da parte di ogni rappresentante istituzionale le funzioni a tutela degli interessi generali, anche perchè questo è l'unico modo per rendere credibili le decisioni istituzionali e, molto spesso, evitare preventivamente i conflitti sociali.



Proprio per questo trovo incomprensibili le accuse che, il Sindaco di Santo Stefano di Magra e altri autorevoli esponenti del PD di Vezzano e Santo Stefano (ma non solo loro), rivolgono ai cittadini che hanno promosso un esposto per chiedere alla Magistratura di capire se il Sindaco di Vezzano Ligure abbia o meno esercitato tutte le sue funzioni di autorità sanitaria in relazione all’impianto di trattamento rifiuti in località Saliceti.


Perché si scandalizzano? Perche devo leggere scempiaggini giuridiche come quella letta stamani secondo cui “l’esposto è un altro modo per fare una denuncia che non si ha il coraggio di fare”?
Voglio ricordare a chi ha espresso questa castroneria che “l’esposto è la segnalazione che il cittadino fa all’autorità giudiziaria per sottoporre alla sua attenzione fatti di cui ha notizia affinché valuti se ricorre un’ipotesi di reato. La denuncia è l’atto con il quale chiunque abbia notizia di un reato perseguibile d'ufficio ne informa il pubblico ministero o un ufficiale di polizia giudiziaria.”: dal sito del Ministero della Giustizia!  Quindi mentre con l’esposto si chiede alla magistratura di valutare se dai fatti esposti emergano reati perseguibili e quindi individuare chi li ha commessi, nella denuncia il reato è già evidenziato e, secondo chi la fa, è già stato commesso. Una bella differenza che dite!


Questi signori tra cui anche un Sindaco accusano i cittadini di: "mancanza di coraggio", "comportamenti scandalosi". Ma di cosa state parlando? Dovreste vergognarvi tutti quanti oltre al fatto che siete di una ignoranza giuridica e istituzionale imbarazzante come la frase sopra riportata dimostra.


Anni di emissioni odorigene insopportabili lasciate senza una vera soluzione da parte di chi aveva il potere di agire, tanto che in parte continuano tutt’ora e tanto che molti residenti della zona sarebbero ormai pronti a vendere le loro proprietà pur di andarsene da quel posto. Questo si dovrebbe scandalizzare chi amministra la cosa pubblica e soprattutto dovrebbe scandalizzare i Sindaci che sono, non dimentichiamolo, le massime autorità sanitarie sul territorio comunale.


Mi sarei invece aspettato, da amministratori e rappresentanti politici seri e rispettosi delle istanza dei cittadini, che rispondessero nel merito dimostrando con atti e fatti che il Sindaco di Vezzano Ligure ha fatto tutto quello che era nel suo potere per difendere la salute pubblica.


Il sottoscritto a supporto della redazione dell’esposto in questione ha dimostrato argomentando con atti e fatti che il Sindaco di Vezzano Ligure non ha esercitato questi poteri e se qualcuno ha la bontà di leggersi quanto scritto in questo post QUI, capirà che siamo arrivati a pensare ad un esposto sulla base di una rigorosa analisi delle istruttorie autorizzative dell’impianto in questione. Avremmo gradito una risposta altrettanto argomentata e non accuse insensate che sembrano volte solo ad intimidire i cittadini nell’usare strumenti di azione legale riconosciuti dal nostro ordinamento giuridico.

Sappiate una cosa cari Sindaci e rappresentanti politici i cittadini se non hanno risposte dalla politica sono COSTRETTI A  RIVOLGERSI ALLA MAGISTRATURA, e non lo fanno per scopi elettorali o per manie di persecuzione ma perché vedono l’impotenza dei decisori. In questi casi rivolgersi alla magistratura non è solo un diritto è un dovere per un cittadino che crede nelle istituzioni democratiche!

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