martedì 11 aprile 2023

Una legge che tutela chi segnala violazioni del diritto dell'Unione e nazionale

Il DLgs 10 marzo 2023, n. 24 (QUI) attua la Direttiva (UE) 2019/1937 (QUI) del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2019, riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell'Unione e recante disposizioni riguardanti la protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali. 

 

 

Il Dlgs 24/2023 disciplina la protezione delle persone che segnalano violazioni di disposizioni   normative nazionali o dell'Unione europea che ledono l'interesse pubblico o l'integrità dell'amministrazione pubblica o dell'ente privato, di cui siano venute a conoscenza in un contesto lavorativo pubblico o privato.

 

Le segnalazioni riguardano anche violazioni in materia ambientale. Chi segnala non solo ha diritto di essere protetto secondo le modalità disciplinate dal Dlgs ma anche a non subire ritorsioni

 

È istituto presso l'ANAC (QUI) l'elenco degli enti del Terzo settore che forniscono alle persone segnalanti misure di sostegno.

 

Color che segnalano possono comunicare all'ANAC le ritorsioni che ritengono di avere subito. In caso di ritorsioni commesse nel contesto lavorativo di un soggetto del settore pubblico, l'ANAC informa immediatamente il Dipartimento della funzione pubblica presso la Presidenza del Consiglio dei ministri e gli eventuali organismi di garanzia o di disciplina, per i provvedimenti di loro competenza.

In caso di ritorsioni commesse nel contesto lavorativo di un soggetto del settore privato l'ANAC informa l'Ispettorato nazionale del lavoro, per i provvedimenti di propria competenza.

 

Oltre alle sanzioni per gli illeciti penali e amministrativi generali, ANAC può comminare sanzioni pecuniarie specifiche a chi viola le norme del DLgs.

 


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