Il Regolamento UE 2023/1115 QUI (di seguito Regolamento) disciplina la messa a disposizione sul mercato dell'Unione e all'esportazione dall'Unione di determinate materie prime e determinati prodotti associati alla deforestazione (la conversione a uso agricolo, antropogenica o meno, di una foresta) e al degrado forestale inteso come i cambiamenti strutturali della copertura forestale, sotto forma di conversione di: foreste primarie o foreste rinnovate naturalmente in piantagioni forestali o in altri terreni boschivi; o foreste primarie in foreste piantate.
Il Regolamento abroga il Regolamento
(UE) n. 995/2010 (QUI).
Vengono introdotti vincoli maggiori sulla tracciabilità delle materie prime e
sulla trasparenza della catena di approvvigionamento.
Il Regolamento prevede
scadenze temporali ravvicinate a carico degli Stati membri ma ora con un nuovo
Regolamento (2024/3234-QUI)
le scadenze più rilevanti del
Regolamento sono state spostate di oltre 2 anni sotto l’azione della lobby
degli industriali importatori esportatori di materie prime e prodotti legati ad
azioni di deforestazione.
Di seguito gli spostamenti temporali dell’adempimento degli obblighi principali. Per definire meglio le conseguenze degli spostamenti si veda l’analisi degli articoli più significativi che avevo analizzato in questo post del 2023 QUI al momento della pubblicazione del Regolamento.