In un articolo di oggi
sul Secolo XIX, che mette in luce la
vicenda della Inerti Muto ora Granulati , l'avvocato della Granulati Muto
dichiara che chiederà a nome della società il risarcimento danni per il ritardo
nel rilascio dei permessi all'impianto gestito nella località Lagoscuro comune
di Vezzano Ligure a causa del provvedimento interdittivo antimafia che ha
colpito detta società....
Ci vuole un bel coraggio a chiedere una cosa del genere.
Voglio ricordare all'egregio Avvocato che l'impianto di
lavorazione inerti in questi mesi ha sempre funzionato, mentre quello che
frantuma gli inerti (in piena area parco Magra Monte-Marcello peraltro) invece è sotto sequestro da tempo per altra vicenda
giudiziaria.
Guardate queste
foto, di qualche giorno fa, vi sembra un impianto che non funzioni???????
Funziona eccome l’impianto e senza neppure rispettare quel minimo di
prescrizioni che la conferenza dei servizi dello scorso ottobre aveva previsto
in materia almeno di orari e giorni di funzionamento…
In realtà sono i cittadini che vivono vicino a questo impianto gli unici veri danneggiati da tutta questa vicenda e lo sono da anni!
Insomma siamo al paradosso la Granulati Muto tramite il suo avvocato
chiede i danni per una autorizzazione sospesa che non impedisce di lavorare
alla impresa ma che se venisse applicata la costringerebbe ad applicare
limitazioni alla sua attività per la tutela della salute… Qui siamo alla presa in giro bella e buona….
E se i danni li chiedessero i cittadini ai signori della Granulati e, perché
no, alle autorità pubbliche, in primo luogo il Sindaco di Vezzano, che
continuano a non usare fino in fondo i loro poteri per tutelare la salute dei cittadini residenti nell’area
limitrofa a questo impianto?
P.S. nei post che trovate in questo LINK la vera storia di questa azienda e del suo impatto
sul territorio
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