giovedì 23 aprile 2015

Udienza su navi dei veleni e sito di Pitelli: non disturbare il “conduttore”

Stamani si è svolta, presso il Tribunale della Spezia, l'udienza di discussione della richiesta di archiviazione dello stralcio spezzino della inchiesta sulle navi c.d. dei veleni e dei relativi affondamenti abusivi lungo le rotte meditterrenee nonchè dei presunti affondamenti di rifiuti pericolosi nel nostro golfo o in aree ad esse limitrofe. Legambiente ha presentato da tempo opposizione a questa richiesta di archivazione della Procura della Spezia e stamane sono state presentate ulteriori memorie a sostegno di detta opposizione.......  

Ovviamente attendiamo con fiducia e rispetto la decisione del giudice per le indagini preliminari e su questo come dire e per ora non ho altro da aggiungere.

Ma questa mattina nel contraddittorio in aula non ci si è confrontati solo nel merito della vicenda ma il Procuratore che ha richiesto l'archiviazione si è avventurato ben oltre quelli che erano i suoi compiti che ricordo erano e sono quelli di valutare le condizioni per la prosecuzione delle indagini oggetto dell'esposto a suo tempo depositato da Legambiente.  

Il procuratore si è preso il compito (non richiesto dal suo ruolo) di indicare come debbano essere interpretati i diritti che le associazioni ambientaliste e i cittadini attivi hanno di adire la giustizia nazionale per tutelare l'ambiente e la salute.

Il Procuratore nel pieno della sua replica volta a confermare la richiesta di archiviazione dell'esposto di Legambiente ha affermato: "Legambiente deve smetterla di presentare azioni legali che servono solo a intralciare gli organi inquirenti distogliendoli da indagini più importanti".  Non si trattava quindi di un riferimento puntuale alla inchiesta oggetto della udienza ma della affermazione di un principio generale valido non solo per Legambiente ma per ogni associazione o comitato di cittadini attivi. 

Insomma,  volendo portare a logiche conclusioni l'affermazione del Procuratore, compito di una Procura non sarebbe  solo quello di valutare la fondatezza di un esposto o di una denuncia ma addirittura di "selezionare preventivamente" ciò che merita di essere indagato, quali siano le priorità negli interessi ambientali da tutelare da parte degli ambientalisti, quali debbano essere i contenuti di queste denunce ed esposti.....insomma è come se il Procuratore avesse detto: "prima di depositare una denuncia od un esposto venite da me che verifico se il contenuto di questi atti è compatibile con le  mie strategie di indagine, con le mie priorità di indagine" sic!

Siamo quindi ben oltre la logica delle "indagini difensive" che il codice di procedura penale riconosce ai soggetti che presentino esposti, denunce e che come dire richiede certamente un salto di qualità nella gestione dell'azione penale da parte anche di associazioni e comitati....qui da parte della Procura si afferma un sorta di nuovo istituto di procedura penale "Le indagini programmate dalla stessa Procura"! 

Siamo allo stravolgimento delle stesse norme europee sull'accesso alla giustizia in materia ambientale da parte di cittadini e associazioni come pure a quanto affermato recentemente dal Consiglio di Stato secondo il quale: "La tutela dell'ambiente rientra nei compiti costituzionali dello Stato, ma le finalità di protezione dell'ambiente rappresentano una delle modalità di applicazione del principio di sussidiarietà orizzontale recepito dall’art. 118, ultimo comma, Cost., e quindi impongono una lettura dinamica delle attribuzioni delle associazioni, coordinata al concreto evolversi della sensibilità sociale in tema di tutela degli interessi diffusi”. In altri termini le associazioni ambientaliste svolgono quindi una funzione suppletiva a quella statale nel rispetto delle finalità di tutela dell'ambiente previste dalla costituzione e dalla legge in generale.

Ma forse nel caso di cui stiamo parlando non c'è neppure bisogno di scomodare complessi ragionamenti in punto di diritto, forse tutto potrebbe riassumersi in una battuta: "non disturbate il conduttore"...... 


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