Bruxelles 17/7/2013
Interrogazione con
richiesta di risposta scritta alla Commissione
ai sensi dell’articolo
117 del Regolamento del Parlamento Europeo
Oggetto: progetto di
riqualificazione della Piazza Verdi (La Spezia) all’interno del progetto Integrato di
rigenerazione del Centro città proposto nell’ambito del bando regionale
POR-FESR 2007-2013.
Considerando che
il progetto è inserito in un
Programma Integrato di rigenerazione del Centro città proposto nell’ambito del
bando regionale POR-FESR, i cui elementi principali sono descritti ed
illustrati nella relazione allegata al presente bando;
l’Asse di riferimento del
Fondo FESR per il finanziamento al progetto in esame è il III : sviluppo urbano sostenibile, per contrastare fenomeni di marginalità e degrado
nelle aree urbane;
il progetto va a modificare
profondamente la piazza storica (soggetta a vincolo ai sensi del Codice dei
Beni Culturali DLgs 42/2004 e s.m.i.)
più significativa della città (SI VEDA CONFRONTO NELLE FOTO IN ALLEGATO
1 ). La piazza pur essendo bisognosa di una maggiore riorganizzazione
funzionale (come del resto gran parte del resto della città) non presenta
caratteristiche di degrado. Infatti questa
centralissima Piazza, salotto della città, per il
carattere storico-architettonico dei suoi edifici pregevoli per l'uniformità
concettuale, benché variegati nella modulazione espressiva, rappresenta una
splendida realtà di quell'UNICUM
italiano di cui parlano i grandi testi di Storia dell'Arte. Quindi, di per sé,
ampiamente QUALIFICATA.
Come tale non è contaminata da alcuna forma di DEGRADO che legittimi
interventi di riqualificazione urbanistica;
il progetto quindi non rispetta l’ordine spaziale esistente della piazza (vedi
questa altra foto storica della piazza). Ordine spaziale che poteva essere
mantenuto rendendo semplicemente maggiormente
fruibile e sicuro lo spazio pedonale, magari limitando lo stesso volume di
traffico veicolare che intendono mantenere lungo il lato mare, proteggendo
quindi la piazza lungo il lato dell’ufficio postale;
il
progetto ai sensi del bando del Comune costa 2 milioni e 200.000 euro
lievitato poi, per ora, a 3 milioni di euro,
ma a questi dovranno essere aggiunti i costi di manutenzione che
potrebbero aggirarsi nell’ordine di centinaia di migliaia di euro all’anno
senza contare la possibilità di eventuali guasti agli impianti idrici e di
depurazione delle enormi vasche previste;
il Regolamento quadro (n.1083/2006)in materia di disciplina dei
Fondi UE compreso quello che ha finanziato il progetto in esame, afferma all’articolo 11: “Gli obiettivi dei Fondi sono perseguiti nel
quadro di una stretta cooperazione, (in seguito: «partenariato»), tra la
Commissione e ciascuno Stato membro. Ciascuno Stato membro organizza, se del
caso e conformemente alle norme e alle prassi nazionali vigenti, un
partenariato con autorità ed organismi quali: a) le autorità regionali, locali,
cittadine e le altre autorità pubbliche competenti; b) le parti economiche e
sociali; c) ogni altro organismo appropriato in rappresentanza della società
civile, i partner ambientali, le organizzazioni non governative e gli organismi
di promozione della parità tra uomini e donne”; ciò in coerenza con
l’articolo 69 di detto Regolamento secondo il quale: ” 1. Lo Stato membro e l'autorità di gestione del programma operativo forniscono
informazioni circa i programmi cofinanziati e le operazioni e li pubblicizzano.
Le informazioni sono destinate ai cittadini dell'Unione europea e ai
beneficiari allo scopo di valorizzare il ruolo della Comunità e garantire la
trasparenza dell'intervento dei Fondi”.
Chiede
Di
verificare il rispetto delle modalità di finanziamento del progetto in esame
come disciplinato dai regolamenti UE in materia.
ALLEGATO 1
(foto
di confronto tra progetto e versione storica della piazza come definita fin dall’800
e poi stabilizzata nella sua facies negli
anni 30 del secolo scorso)
La
Piazza Verdi negli anni 30
Piazza Verdi attualmente
Progetto
di riqualificazione della piazza (2013)
Caro Marco spero che non lascino cadere la cosa in quanto sarebbe bene sapere se il capitolo di spesa per cui quei soldi sono stati o devono essere spesi,sia conforme a quello stabilito dalla CE.Ho poi saputo di una legge sempre della CE nella quale si parla dei rapporti tra istituzioni locali e cittadini che pare da noi essere disattesa.Sai certo darmi ragguagli.Grazie Rita
RispondiEliminaMarco, posso permettermi? Da qualche parte specifica di quale città si tratta. O ce l'ho sotto gli occhi e non lo vedo (ci sta dati il caldo e l'età), oppure non c'è scritto da nessuna parte, salvo che nella cartolina. Ciao
RispondiEliminaGino
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RispondiEliminasi si nella presentazione della interrogazione con la documentazione allegata ovviamente ci sono tutti i riferimenti...
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