sabato 26 luglio 2014

Fontana di Piazza Europa: la propaganda contro la partecipazione!

L'Assessore Ruggia sul Secolo XIX di oggi dichiara in relazione al sondaggio su dove ricollocare la fontana di Piazza Europa: "il grande sforzo di palazzo civico per riuscire a mettere insieme la macchina organizzativa del sondaggio”.

Il grande sforzo per far decidere agli spezzini dove mettere un contenitore di acqua con qualche zampillo? Io credo che ci sia un limite anche alla indecenza.

Ma come dire lasciamo perdere i mie giudizi personali, voglio prendere sul serio la apertura alla partecipazione/ informazione da parte della Amministrazione Comunale ai cittadini spezzini.

Quindi chiedo se la Amministrazione Comunale è intenzionata a migliorare il coinvolgimento, sia a livello informativo che partecipativo, su questioni ben più importanti.


Faccio due serie di esempi su come si possa e si debba informare e coinvolgere i cittadini nelle decisioni rilevanti per la città e su come la attuale Amministrazione Federici non lo abbia fatto per niente fino ad ora:  la prima serie di esempi riguardano casi specifici sull’area ex IP, sulla bonifica del sito di Pitelli, e sul recente trasporto radioattivo  nel nostro golfo; la seconda serie riguarda in generale il modello organizzativo del governo del Comune di Spezia in chiave di informazione e partecipazione.





PRIMA SERIE DI ESEMPI DA CASI SPECIFICI: BONIFICA DELL’AREA EX IP – BONIFICA SITO DI PITELLI – TRASPORTO RADIOATTIVO NEL GOLFO.
Fino ad ora   l’unica informazione completa su questa vicenda, peraltro non conclusa, l’ha fornita il sottoscritto come si conferma da questo post vedi QUI  e dalla apposita sezione che ho creato  sul mio blog, vedi QUI.

Il Comune si è limitato ad oggi a tre righe nella sezione apposita, dicasi tre righe! (vedi QUI),  nonché ad una serie di schede (vedi  QUIinventate all’ultimo momento solo per rispondere alle argomentazioni del mio blog, non certo per dare una informazione esaustiva e istituzionale su un problema di grande rilievo per la salute dei cittadini e per lo sviluppo negli usi del nostro territorio. A queste schede ho dato ampia risposta  QUI

Vogliamo poi parlare della comunicazione reticente sulla bonifica del sito di Pitelli (vedi QUI), dove sono prevalse interpretazioni minimaliste sul reato stato della bonifica mettendo in risalto solo quel poco che era stato fatto e rimuovendo quello ancora da fare a cominciare dalla situazione nel nostro golfo.

Infine il trasporto di materiale radioattivo avvenuto pochi mesi senza alcuna adeguata informazione, coinvolgimento dei cittadini in palese contrasto con gli obblighi di legge come ho dimostrato  QUI. 

Su tutte queste tre questioni specifiche sarebbe già un fatto rivoluzionario per Spezia se l'Amministrazione Federici  applicasse la vigente normativa europea e nazionale in materia di informazione, partecipazione del pubblico (vedi  QUI) nonchè sulla trasparenza nella attività della Pubblica Amministrazione (vedi QUI). Ma come spiego alla fine di questo post si può fare molto di più a proposito di proposte alternative!



SECONDO ESEMPIO IN GENERALE: STATUTO E REGOLAMENTI DEL COMUNE DI SPEZIA
In questo post ( vedi QUI)  ho analizzato tutti i limiti dello statuto e dei regolamenti del Comune di Spezia sulla informazione la partecipazione dei cittadini.
Da questa analisi tutt’ora valida risulta  che il Comune dovrebbe fare uno sforzo notevole per riformare davvero il suo modello di governo a favore di una gestione trasparente e partecipata delle proprie decisioni, altre che un sondaggio on line su una fontana! D'altronde che le cose siano così lo dimostro in questo post (vedi QUI) dove analizzo specificamente il modo in cui le Amministrazioni spezzine di centro sinistra (ma mettiamoci anche l'Autorità Portuale) dagli anni 90 in poi abbiano sistematicamente  impedito in partenza o, quando partiti,  li abbiano distrutti, i percorso partecipativi sulle grandi scelte strategiche nell'uso del nostro territorio.  



LE PROPOSTE PER RENDERE IL COMUNE TRASPARENTE SONO SEMPRE VENUTO DA FUORI DEL PALAZZO CIVICO  
Ma l’Assessore Ruggia nell’articolo del Secolo XIX di oggi fa una ulteriore affermazione:
Purtroppo l’opposizione in questa città riesce sempre a puntare il dito su tutto quello che si fa senza proporre mai”.
Non so cosa faccia l’opposizione in Comune ma proposte alla Amministrazione Federici ne sono stata fatte da tempo da più fronti ma come dire il Sindaco e gli assessori come Ruggia erano troppo impegnati a fare propaganda, a cercare di eseguire decisioni anche in contrasto con la volontà dei cittadini, a non  svolgere una funzione di vigilanza trasparente sul territorio a tutela della salute dei cittadini (vedi QUI).


Vogliono le proposte in chiave di trasparenza e partecipazione? Eccole le ho ampiamente spiegate in questo post (vedi QUI disegnano un vero e proprio Statuto di governo partecipato dell’ente locale.



CONCLUSIONI
Questa Amministrazione Federici vuole davvero cambiare “verso” su informazione e partecipazione? La smetta di prendere in giro i cittadini e si impegni davvero a cambiare il proprio stile e modello di governo
Un primo terreno sarà il nuovo Piano Urbanistico Comunale (PUC)  e/o il suo aggiornamento – verifica: vedi  QUI














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