Nella
discussione in Consiglio Regionale sul Piano Regionale Territoriale dell’Attività
di Cava, consiglieri regionali di maggioranza come pure l’assessore regionale
competente hanno dichiarato che le osservazioni del pubblico ed in particolare
quelle corpose e molto articolate presentate dal WWF regionale erano tutte state
prese in considerazione e sostanzialmente recepite. Niente di più falso.
Nelle
note che seguono non mi limiterò a dimostrare il perché non è vero quanto
affermato dall’Assessore regionale ma cercherò a premessa di spiegare come
dovrebbero essere analizzate e quindi valutate le osservazioni del pubblico in
un procedimento di valutazione ambientale strategica di uno strumento di
pianificazione territoriale come quello in esame.
Il
Piano in questione apparentemente sembra aver svolto tutti i passaggi procedurali
di legge necessari ma sotto il profilo istruttorio (vizi c.d. di merito e non
di legittimità procedurale) dimostra una discreta superficialità .In
particolare l’esempio più clamoroso è il modo in cui sono state affrontate in
sede di Parere Motivato di VAS (allegato alla DGR 877/2019), quale premessa
obbligatoria e vincolante della delibera qui esaminata, le copiose e approfondite osservazioni del
WWF Liguria sul Piano in questione.
INTANTO UNA PREMESSA:
COME SONO DISCIPLINATE LE OSSERVAZIONI DEL PUBBLICO NEI PROCEDIMENTI DI VAS
1. secondo il comma 1 articolo 15 del DLgs 152/2006 la
Autorità Competente, a rilasciare il parere motivato che conclude la procedura
di VAS, acquisisce e valuta tutta la documentazione presentata, nonché le
osservazioni, obiezioni e suggerimenti inoltrati anche dal pubblico;
2. secondo la lettera b) comma 1 articolo 17 del DLgs
152/2006 la dichiarazione di sintesi approvata dal Consiglio Comunale
(ente che approva il piano sottoposto a VAS), dopo il parere motivato di VAS
della Regione, deve illustrare in che modo le considerazioni ambientali
sono state integrate nel piano o programma e come si è tenuto conto del
rapporto ambientale e degli esiti delle consultazioni, nonché le ragioni
per le quali è stato scelto il piano o il programma adottato, alla luce delle
alternative possibili che erano state individuate;
3. le norme nazionali citate
ai precedenti punti 2 e 3 sono riprese dall’articolo
10 della Legge Regionale 32/2012 che disciplina la procedura di
VAS in Liguria ma anche dall’allegato D di detta legge regionale che
relativamente al contenuto della Dichiarazione di Sintesi (approvata con il
Piano sottoposto a VAS) afferma che questa debba contenere anche una
indicazione delle osservazioni pervenute nel corso della fase pubblica del
procedimento di VAS, da parte di chi, e di come se ne è tenuto conto nella
redazione del Parere Motivato che ha concluso la procedura di VAS del Piano;
4. la norma nazionale (comma 3 articolo 14 DLgs 152/2006 che
prevale su quella regionale ai sensi della Direttiva Aarhus e della giurisprudenza
della Corte di Giustizia sopra esaminata) nel disciplinare le osservazioni
presentate dal pubblico prevede esplicitamente che le stesse siano
finalizzate anche e soprattutto a fornire nuovi o ulteriori elementi
conoscitivi e valutativi sia alla Autorità Competente di VAS che al Consiglio
Comunale che dovrà approvare il piano urbanistico.
NEL MERITO DEL MANCATO ACCOGLIMENTO DELLE OSSERVAZIONI NEL
PROCEDIMENTO DI VALUTAZIONE DEL PIANO CAVE REGIONALE
Il quadro normativo sopra riportato
sul modo di valutare le osservazioni presentate, in particolare quelle del WWF
Liguria, appare chiaramente non rispettato
A pagina 35 nel Parere Motivato, ai
fini del procedimento di VAS allegato alla DGR 877/2019 (proposta Piano Cave), si afferma in
relazione alle osservazioni depositate dal WWF:
Le osservazioni del WWF erano molto articolate
sia quelle generali che quelle sui singoli siti previsti dal Piano. Riporto i
passaggi più significativi di queste osservazioni come sintetizzate nel Parere
Motivato allegato alla DGR 877/2019, da pagina 32 a 35:
Rispetto a queste osservazioni il
rinvio al Parere del Settore Politiche delle Aree Interne, Antincendio,
Forestazione, Parchi e Biodiversità della Regione Liguria appaiono chiaramente
insufficienti ma soprattutto rimuovono proprio le osservazioni sopra riprodotte.
Afferma a pagina 26 il Parere
Motivato
mentre Arpal
conclude:
Come
si vede le osservazioni WWF Liguria non sono state adeguatamente valutate nel caso in esame e il sottoscritto si è limitato solo a citare una parte della documentazione istruttoria presentata come osservazioni. In sostanza l'Autorità Competente di VAS può anche non accogliere le osservazioni del pubblico ma deve valutarle secondo i parametri normativi che ho spiegato sopra sinteticamente e che ho meglio sviluppato in questo post QUI dove ho analizzato il peso giuridico amministrativo delle osservazioni del pubblico.
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