martedì 26 maggio 2020

PIANO CAVE REGIONE LIGURIA : La rimozione delle osservazioni del pubblico


Nella discussione in Consiglio Regionale sul Piano Regionale Territoriale dell’Attività di Cava, consiglieri regionali di maggioranza come pure l’assessore regionale competente hanno dichiarato che le osservazioni del pubblico ed in particolare quelle corpose e molto articolate presentate dal WWF regionale erano tutte state prese in considerazione e sostanzialmente recepite.  Niente di più falso. 
Nelle note che seguono non mi limiterò a dimostrare il perché non è vero quanto affermato dall’Assessore regionale ma cercherò a premessa di spiegare come dovrebbero essere analizzate e quindi valutate le osservazioni del pubblico in un procedimento di valutazione ambientale strategica di uno strumento di pianificazione territoriale come quello in esame.
 
Il Piano in questione apparentemente sembra aver svolto tutti i passaggi procedurali di legge necessari ma sotto il profilo istruttorio (vizi c.d. di merito e non di legittimità procedurale) dimostra una discreta superficialità .In particolare l’esempio più clamoroso è il modo in cui sono state affrontate in sede di Parere Motivato di VAS (allegato alla DGR 877/2019), quale premessa obbligatoria e vincolante della delibera qui esaminata,  le copiose e approfondite osservazioni del WWF Liguria sul Piano in questione.



INTANTO UNA PREMESSA: COME SONO DISCIPLINATE LE OSSERVAZIONI DEL PUBBLICO NEI PROCEDIMENTI DI VAS

1. secondo il comma 1 articolo 15 del DLgs 152/2006 la Autorità Competente, a rilasciare il parere motivato che conclude la procedura di VAS, acquisisce e valuta tutta la documentazione presentata, nonché le osservazioni, obiezioni e suggerimenti inoltrati anche dal pubblico;
2. secondo la lettera b) comma 1 articolo 17 del DLgs 152/2006 la dichiarazione di sintesi approvata dal Consiglio Comunale (ente che approva il piano sottoposto a VAS), dopo il parere motivato di VAS della Regione, deve illustrare in che  modo le considerazioni ambientali sono state integrate nel piano o programma e come si è tenuto conto del rapporto ambientale e degli esiti delle consultazioni, nonché le ragioni per le quali è stato scelto il piano o il programma adottato, alla luce delle alternative possibili che erano state individuate;
3. le norme nazionali citate ai precedenti punti 2 e 3 sono riprese dall’articolo 10 della Legge Regionale 32/2012 che disciplina la procedura di VAS in Liguria ma anche dall’allegato D di detta legge regionale che relativamente al contenuto della Dichiarazione di Sintesi (approvata con il Piano sottoposto a VAS) afferma che questa debba contenere anche una indicazione delle osservazioni pervenute nel corso della fase pubblica del procedimento di VAS, da parte di chi, e di come se ne è tenuto conto nella redazione del Parere Motivato che ha concluso la procedura di VAS del Piano;
4. la norma nazionale  (comma 3 articolo 14 DLgs 152/2006 che prevale su quella regionale ai sensi della Direttiva Aarhus e della giurisprudenza della Corte di Giustizia sopra esaminata) nel disciplinare le osservazioni presentate dal pubblico prevede esplicitamente che le stesse siano finalizzate anche e soprattutto a fornire nuovi o ulteriori elementi conoscitivi e valutativi sia alla Autorità Competente di VAS che al Consiglio Comunale che dovrà approvare il piano urbanistico.



NEL MERITO DEL MANCATO ACCOGLIMENTO DELLE OSSERVAZIONI NEL PROCEDIMENTO DI VALUTAZIONE DEL PIANO CAVE REGIONALE
Il quadro normativo sopra riportato sul modo di valutare le osservazioni presentate, in particolare quelle del WWF Liguria, appare chiaramente non rispettato


A pagina 35 nel Parere Motivato, ai fini del procedimento di VAS allegato alla DGR 877/2019 (proposta Piano Cave), si afferma in relazione alle osservazioni depositate dal WWF:

Le osservazioni del WWF erano molto articolate sia quelle generali che quelle sui singoli siti previsti dal Piano. Riporto i passaggi più significativi di queste osservazioni come sintetizzate nel Parere Motivato allegato alla DGR 877/2019, da pagina 32 a 35:

Rispetto a queste osservazioni il rinvio al Parere del Settore Politiche delle Aree Interne, Antincendio, Forestazione, Parchi e Biodiversità della Regione Liguria appaiono chiaramente insufficienti ma soprattutto rimuovono proprio le osservazioni sopra riprodotte.

Afferma a pagina 26 il Parere Motivato

mentre Arpal conclude:

Come si vede le osservazioni WWF Liguria non sono state adeguatamente valutate nel caso in esame e il sottoscritto si è limitato solo a citare una parte della documentazione istruttoria presentata come osservazioni. In sostanza l'Autorità Competente di VAS può anche non accogliere le osservazioni del pubblico ma deve valutarle secondo i parametri normativi che ho spiegato sopra sinteticamente e che ho meglio sviluppato in questo post QUI dove ho analizzato il peso giuridico amministrativo delle osservazioni del pubblico.




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