venerdì 5 maggio 2017

Confusione elettorale su porto e bonifiche: Vademecum per il prossimo Sindaco di Spezia

Leggo da vari interventi di candidati alle prossime elezioni amministrative spezzine, dichiarazioni sul piano regolatore del porto di Spezia e sulle bonifiche del golfo. Dichiarazioni che non vanno oltre gli slogan arrivando come ho letto oggi a bestialità scientifiche : “bonifichiamo il golfo aprendo la diga”!!!  Confondendo l’inquinamento da scarichi civili con quello chimico presente nei fondali del nostro golfo sic!

Ma lasciamo perdere le idiozie scientifiche e veniamo alla sostanza. In particolare vorrei trattare tre questioni che emergono in questi giorni dai programmi elettorali di molti c.d. candidati “alternativi” e non.

Primo: “bisogna attuare il piano regolatore del porto”
Secondo: “ambiente container e crociere devono essere compatibili”
Terzo: “bisogna bonificare il golfo”.

Peccato che coniugati così questi obiettivi sanno molto di “fuffa” elettoralistica  anzi di ipocrisia visto che rimuovendo il percorso concreto, sia tecnico che amministrativo, per arrivare a questi obiettivi si fa inevitabilmente il gioco di chi vuole il fatto compiuto (il prp è questo e va applicato così come è) o di chi non vuole raggiungerlo l’obiettivo ( bonifica del golfo e non solo).

Per chi ha voglia di capire e di costruire percorsi seri invito a leggere i  seguenti post che linko con preventivo titolo esplicativo delle finalità sotto le tre voci problematiche sopra elencate.
Il tutto diventa un vero e proprio vademecum per impostare le decisioni su questioni rilevanti per la città  



PRIMO SLOGAN ELETTORALE: “ATTUAZIONE DEL PIANO REGOLATORE DEL PORTO
Il punto è che nessuno entra nel merito di come il Piano Regolatore del Porto viene attuato e di cosa dicono gli atti che lo hanno valutato (sotto il profilo ambientale: VIA Ministero dell’Ambiente) e approvato (delibera consiglio regionale) e questo a prescindere da come la si pensi sulla bontà e validità socio economica di questo Piano
Vediamo quindi la questione del rapporto tra attuazione del Piano regolatore del porto e gli atti di approvazione perché da questa analisi può nascere un percorso attuativo del Piano diverso da quello attuale fuori dala “fuffa” elettorale.

Come rispettare le prescrizioni di VIA del Ministero dell’Ambiente e la delibera del Consiglio Regionale della Liguria che nel 2006 approvò il PRP


Come non vengono rispettate le prescrizioni VIA del Ministero dell’Ambiente nei progetti attuativi del Piano Regolatore del Porto
http://notedimarcogrondacci.blogspot.it/2017/01/tar-liguria-su-ampliamento-molo.html


La questione delle emissioni delle navi nel porto: come controllarle e come migliorarle
http://notedimarcogrondacci.blogspot.it/2015/11/emissioni-navi-nel-porto-ecco-gli.html
http://notedimarcogrondacci.blogspot.it/2016/10/emissioni-da-navi-nei-porti-quale.html


Quali metodologie per valutare la sostenibilità dello sviluppo delle aree portuali in chiave di pianificazione costiera
http://notedimarcogrondacci.blogspot.it/2016/10/la-disciplina-della-pianificazione.html


Come valutare sotto il profilo socio economico lo sviluppo della portualità
http://notedimarcogrondacci.blogspot.it/2016/07/portualita-occupazione-e-localizzazione.html


Come disciplinare le concessioni di demanio portuale anche in rapporto al piano regolatore del porto e alle sue fasi attuative


quale ruolo della Autorità Portuale nella gestione del demanio portuale e del porto commerciale in particolare



SECONDO SLOGAN ELETTORALE: “AMBIENTE CONTAINER E CROCIERE DEVONO ESSERE COMPATIBILI
Il punto non è ridurre la discussione a stazione si o no ma sul metodo di valutazione del progetto, sul rapporto tra la sua collocazione e l’area vasta spezzina, sugli impatti da misurare e mitigare, sulla qualità del progetto.
Vediamo come:

Stazione crocieristica come valutarla sia sotto il profilo ambientale che socio economico
http://notedimarcogrondacci.blogspot.it/2012/01/waterfront-stazione-crocieristica-senza.html
http://notedimarcogrondacci.blogspot.it/2012/02/stazione-crocieristica-utile-spezia.html

Waterfront come deve essere costruito il progetto contro l’urbanistica del riempimento dei vuoti.
http://notedimarcogrondacci.blogspot.it/2011/09/waterfront-come-dovrebbe-essere.html



TERZO SLOGAN ELETTORALE: “BISOGNA BONIFICARE IL GOLFO”.
Anche qui ovvio che siamo tutti favorevoli alle bonifiche ma il problema è con quali modalità, coinvolgendo chi, con quali risorse e dove reperirle, su cosa dovrà essere fatto dopo nelle aree bonificate, come rapportarsi alle Autorità  Militari per le aree da bonificare sotto la loro gestione.
Vediamo come:


sul sito di pitelli cosa non si è fatto, cosa non si è detto e cosa si dovrebbe fare
http://notedimarcogrondacci.blogspot.it/2016/10/la-declassificazione-del-sito-di.html


sulle aree militari da bonificare: cosa non si è detto, cosa non si è fatto, cosa si dovrebbe fare


sulla bonifica dell’area occupata attualmente dalla centrale enel: cosa non è chiaro e cosa si dovrebbe fare. In particolare:
1.intanto vediamo cosa sta succedendo in centrale dopo l’AIA del 2013
http://notedimarcogrondacci.blogspot.it/2015/12/altro-che-futuro-pensiamo-al-presente.html
2.la data di scadenza reale della autorizzazione alla centrale
http://notedimarcogrondacci.blogspot.it/2016/01/la-vera-data-ex-lege-di-scadenza.html
3. il metodo di lavoro per impostare il recupero dell’area della centrale
http://notedimarcogrondacci.blogspot.it/2017/02/il-futuro-dellarea-enel-di-spezia-un.html
4. le ultime notizie sullo stato dell’area della centrale da bonificare dopo la dismissione

http://notedimarcogrondacci.blogspot.it/2017/03/aree-centrale-enel-di-spezia-bonifica.html

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