domenica 19 agosto 2018

Come svolgere gli accertamenti sugli impianti assoggettati a VIA un Decreto

Da ora in poi i verbali di accertamento degli enti di controllo (Arpal in primo luogo) sul rispetto delle prescrizioni contenute nei provvedimenti che concludono i procedimenti di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA).
La norma di legge di riferimento per gli accertamenti è l’articolo 29 del DLgs 152/2006 che indica i procedimenti da avviare in caso di verifica di violazioni.


Il comma 2 articolo 29 DLgs 152/2006 recita:  2. Qualora siano accertati inadempimenti o violazioni delle condizioni ambientali di cui all'articolo 28, ovvero in caso di modifiche progettuali che rendano il progetto difforme da quello sottoposto al procedimento di verifica di assoggettabilità a VIA, al procedimento di VIA, ovvero al procedimento unico di cui all'articolo 27 o di cui all'articolo 27-bis, l'autorità competente procede secondo la gravità delle infrazioni:
a) alla diffida, assegnando un termine entro il quale devono essere eliminate le inosservanze;
b) alla diffida con contestuale sospensione dell'attività per un tempo determinato, ove si manifesti il rischio di impatti ambientali significativi e negativi;
c) alla revoca del provvedimento di verifica di assoggettabilità a VIA, del provvedimento di VIA, in caso di mancato adeguamento alle prescrizioni imposte con la diffida e in caso di reiterate violazioni che determinino situazioni di pericolo o di danno per l'ambiente.”

Ebbene il Decreto Ministero dell’Ambiente 28 marzo 2018 , n. 94 (vedi QUIha definito i contenuti deiverbali di accertamento proprio per rendere più trasparente sia i verbali stessi che le successive procedure di diffida sospensione revoca previste dal citato comma 2 articolo 29 DLgs 152/2006. Si tratta di una norma importante che chiarisce meglio l’esercizio di una funzione fondamentale come quella in esame ad oggi spesso lasciata alla interpretazione soggettiva del verbalizzatore o a dei modelli standard molto generici magari fondati solo da poche voci: attività svolte, cosa osservato durante il sopralluogo, la documentazione richiesta durante il  sopralluogo.

L’allegato 1 al Decreto suddetto definisce i contenuti del verbale di accertamento, contestazione e notificazione.
Riproduco di seguito l’allegato






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