A
Sarzana il Sindaco annuncia: "per
evitare altri casi come l'antenna in località Grisei ora faremo il piano delle
antenne".....
Buongiorno
Sindaco, ben svegliato, volevo ricordare a lei e al PCI-PDS-DS-PD etc.
etc. che ha governato il Comune di Sarzana da sempre, che:
1. Le linee guida della
Agenzia nazionale per la protezione Ambientale del 1988 prevedevano: "I Comuni possono adottare un provvedimento
(regolamento) formalizzato per garantire la tutela della salute, dell’ambiente
e del paesaggio e la minimizzazione dell’esposizione ai campi elettromagnetici."
2. il comma 6 articolo 8
legge 36/2001 recita: "I Comuni
possono adottare un provvedimento (regolamento) formalizzato per garantire la
tutela della salute, dell’ambiente e del paesaggio e la minimizzazione
dell’esposizione ai campi elettromagnetici. "
3. l'articolo 72undecies
della legge regionale ligure 18/1999: "i
Comuni, acquisiti i programmai di sviluppo reti dei gestori, predispongono il
primo piano di organizzazione del sistema di teleradiocomunicazioni entro 1
anno dalla entrata in vigore della legge"
4. La delibera della
Giunta Regionale Liguria n. 152 del 20/2/2002 stabilisce i criteri per la
redazione dei piani comunali previsti dalla suddetta legge regionale.
Quanto
sopra per la verità storica che è sempre utile in una provincia di
amministratori smemorati come quella della Spezia.
Quanto
al merito, di questa decisione di bloccare l'antenna, è soprattutto, come ha notato il ComitatocheBotta, della Soprintendenza. E' questo ente che ha
bloccato quel progetto che secondo il Sindaco di Sarzana non poteva
essere bloccato perché le antenne erano liberalizzate dal decreto sblocca italia, anzi in una
assemblea pubblica il Sindaco aggiungeva: “purtroppo con le leggi attuali, il Comune non ha
grandi possibilità di vietare l’installazione dell’antenna.”.
Ma il Sindaco ometteva di spiegare, come avrebbe dovuto sin da quel momento, che in
zona a vincolo paesaggistico e per antenne delle dimensioni di cui stiamo
parlando non si applica la deroga dello sblocca italia e quindi ci voglia la
autorizzazione paesaggistica. Questioni che avevo spiegato abbondantemente in
questo post vedi QUI.
Questa
informazione il Sindaco in quell’assemblea avrebbe dovuto averla (se non lui i suoi uffici), perché il decreto
sblocca Italia era stato pubblicato il 12 settembre 2014, mentre l’assemblea si
tenne dopo il 20 ottobre. Certo il
potere di nulla osta lo esercita la Soprintendenza ma le Commissioni Comunali per il Paesaggio (ex
articolo 2 legge regionale liguria 22/2009) danno il parere obbligatorio sul
rilascio della autorizzazione paesaggistica.
Quindi
in quella assemblea il Sindaco ha prodotto due omissioni confondendo le idee ai
cittadini: non ha detto che sull’antenna c’era l’obbligo della autorizzazione
paesaggistica e che una parte di questo potere era anche in mano del Comune.
Spiegato
quanto sopra sono comunque contento che questa vicenda si sia chiusa
positivamente per i cittadini soprattutto ed invito il Comune di Sarzana ad
accelerare i tempi di approvazione di questo
Piano delle Antenne.
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