sabato 7 gennaio 2023

Agenzia Internazionale Energia: Rinnovabili in aumento ma non è sufficiente

Rapporto sullo stato delle Rinnovabili della Agenzia Internazionale per l’Energia (QUI).

Il rapporto di quest'anno inquadra la politica attuale e le dinamiche di mercato ponendo al contempo il recente aumento dei prezzi dell'energia e delle sfide per la sicurezza energetica.

Oltre alle dettagliate analisi e previsioni di mercato, Renewables 2022 esamina gli sviluppi e le tendenze chiave per il settore, incluso i più ambiziosi obiettivi di energia rinnovabile recentemente proposti dall'Unione Europea. Analizza anche la questione dei guadagni imprevisti; la diversificazione della produzione solare fotovoltaica; la capacità rinnovabile per la produzione di idrogeno; e un possibile scricchiolio delle materie prime l'industria dei biocarburanti e modi praticabili per evitarlo.

Il Rapporto pur analizzando, come vedremo di seguito, in sintesi, la positiva evoluzione delle fonti rinnovabili rileva che questa crescita non è abbastanza veloce per contenere l'uso di combustibili fossili.

 

 

ESPANSIONE DELLE RINNOVABILI

Secondo il Rapporto l'espansione della capacità rinnovabile nei prossimi cinque anni sarà molto più veloce di quello che ci si aspettava solo un anno fa. Nel 2022-2027 si vedono le rinnovabili in crescita di quasi 2 400 GW nella nostra previsione principale, pari all'intero installato capacità di potenza della Cina oggi. Questa è un'accelerazione dell'85% rispetto ai cinque precedenti anni, e quasi il 30% in più rispetto a quanto previsto nel rapporto dello scorso anno, Si realizza così la nostra più grande revisione al rialzo di sempre.

Le rinnovabili dovrebbero rappresentare oltre il 90% dell'espansione della capacità elettrica globale nel periodo di previsione.

Questa spinta è trainata principalmente da Cina, Unione Europea, Stati Uniti e India, che stanno tutti implementando le politiche esistenti, le normative e il mercato riforme, introducendone anche di nuove più rapidamente del previsto per reazione alla crisi energetica.

Il 14° piano quinquennale della Cina e le riforme del mercato (QUI), il piano REPowerEU e l'Inflation Reduction Act degli Stati Uniti (QUI) sono i principali motori delle previsioni riviste.

 

 

ELETTRICITÀ E RINNOVABILI

Le energie rinnovabili diventano la più grande fonte di generazione globale di elettricità all'inizio del 2025, superando il carbone. Si prevede che la loro quota nel mix energetico aumenterà di 10 punti percentuali nel periodo di previsione, raggiungendo il 38% nel 2027.

Le fonti rinnovabili sono l'unica fonte di generazione di elettricità la cui quota è prevista crescere, con quote in calo per la produzione di carbone, gas naturale, nucleare e petrolio.

L'elettricità da eolico e solare fotovoltaico raddoppierà nei prossimi cinque anni, fornendo quasi il 20% della produzione di energia globale nel 2027.

Nel frattempo, la crescita delle energie rinnovabili dispacciabili, tra cui energia idroelettrica, bioenergia, geotermica e solare a concentrazione, rimane limitata (dispacciamento energia elettrica è il processo che permette di bilanciare i flussi di energia sulla rete di trasmissione nazionale).Questo limite sussiste nonostante il loro ruolo fondamentale nell'integrazione dell'eolico e del solare fotovoltaico nei sistemi elettrici globali.

La capacità di potenza installata del solare fotovoltaico è pronta a superare quella del carbone entro il 2027, diventando il più grande del mondo. La capacità fotovoltaica cumulativa è quasi triplicata nella previsione del Rapporto, in crescita di quasi 1 500 GW nel periodo, superando il gas naturale entro il 2026 e il carbone entro il 2027. Le aggiunte annuali di capacità solare fotovoltaica aumentano ogni anno per i successivi cinque anni. Nonostante gli attuali maggiori costi di investimento dovuti a prezzi delle materie prime elevati, il solare fotovoltaico su scala industriale è l'opzione meno costosa per la nuova produzione di elettricità in una significativa maggioranza di paesi in tutto il mondo.

 

 

NUOVE POLITICHE PER ACCELERARE ULTERIORMENTE SULLE RINNOVABILI

Secondo il Rapporto la capacità rinnovabile globale può espandersi di un ulteriore 25% rispetto alla previsione principale se i paesi promuovono adeguate politiche, norme, procedure di autorizzazione e di finanziamento. Solo con questi ulteriori sforzi si può raggiungere la neutralità climatica da zero emissioni nel 2050.

 

 

SETTORI CRITICI PER LE RINNOVABILI

Secondo il Rapporto resta debole la crescita delle rinnovabili nei settori dei trasporti e del riscaldamento.

Nella UE la quota di energie rinnovabili nella domanda di energia per i trasporti aumenta dal 9% nel 2020 al 15% nel 2027, il che non è in linea con le aspirazioni dell'UE per il 2030.

Per il riscaldamento e il raffrescamento, l'aumento annuo della quota di energie rinnovabili dovrebbe quasi quadruplicare rispetto alla crescita storica per essere in linea con gli obiettivi del piano REPowerEU. A questo occorre aggiungere il rischio delle politiche di tutela dei consumatori sui prezzi rialzati dell’energia che possono limitare gli investimenti per le rinnovabili.

 


CINA USA

Cina, Stati Uniti e India raddoppieranno l’espansione della capacità rinnovabile nei prossimi cinque anni, rappresentando quindi i due terzi della crescita globale.

Si prevede che la Cina installerà quasi la metà della nuova energia rinnovabile globale nel periodo 2022-2027, poiché la crescita accelera nei prossimi cinque anni nonostante la graduale eliminazione delle sovvenzioni per l'eolico e il solare fotovoltaico.

Le linee guida e gli obiettivi politici in Cina del nuovo 14° piano quinquennale sulle energie rinnovabili sono la base per la previsione di un rialzo del 35% in questo anno.

Tutto questo è favorito in Cina dalle riforme del mercato dal forte sostegno de livelli provinciali del governo che garantiscono entrate certe a lungo termine per le energie rinnovabili. Nella maggior parte delle province cinesi, su scala industriale le energie rinnovabili sono più economiche dei prezzi regolamentati dell'elettricità dal carbone, e sono molto veloci nell’essere installate.

Nella previsione principale, la Cina dovrebbe raggiungere il suo obiettivo nel 2030 di 1200 GW di capacità totale eolica e solare fotovoltaica con cinque anni di anticipo.

 

Negli Stati Uniti, l'Inflation Reduction Act sta fornendo una promozione senza precedenti e a lungo termine per i progetti eolici e solari fotovoltaici.

La nuova normativa, ad agosto 2022, ha prorogato fino al 2032 i crediti d'imposta per le rinnovabili. Inoltre, 37 stati su 50 hanno standard di portafoglio rinnovabili e obiettivi di supporto alla loro espansione. Entro il 2027, le aggiunte annuali di capacità eolica e fotovoltaica negli Stati Uniti raddoppiano rispetto al 2021.

Incertezze restano sulle previsioni riguardano i vincoli della catena di approvvigionamento, il commercio e la inadeguatezza delle infrastrutture di rete nonché i lunghi tempi di autorizzazione.

 

In India, le nuove installazioni da fonti rinnovabili dovrebbero raddoppiare rispetto al periodo di previsione precedente al Rapporto. Il tutto guidato da fotovoltaico solare e guidato da aste competitive attuate per raggiungere il l'ambizioso obiettivo del governo di 500 GW di capacità non fossile entro il 2030.

 

 

IDROGENO

Gli sforzi dei Governi stanno trasformando la produzione di idrogeno da vento e solare fotovoltaico in una nuova area di crescita.

La capacità rinnovabile globale dedicata alla produzione di idrogeno aumenterà del 100% nei prossimi cinque anni, offrendo opportunità per decarbonizzare l'industria e trasporto.

Grazie a politiche e obiettivi introdotti in più di 25 paesi in tutto il mondo si prevede che verranno prodotti 50 GW di capacità eolica e fotovoltaica finalizzata all’idrogeno nel periodo 2022-2027. Questa espansione è geograficamente diversificata, con la Cina a guidare la crescita, seguita da Australia, Cile e Stati Uniti. Insieme, questi quattro mercati rappresentano circa i due terzi di capacità rinnovabile dedicata per la produzione di idrogeno.

 

 

BIOCARBURANTI

La domanda globale totale di biocarburanti aumenta di 35 000 milioni di litri all'anno (MLPY) PARI AL + 22% rispetto al 2022-2027.

Gli Stati Uniti, Canada, Brasile, Indonesia e India costituiscono l'80% dell'espansione globale dei biocarburanti, poiché tutti e cinque i paesi dispongono di pacchetti di politiche completi che ne supportano la crescita.

Il diesel rinnovabile dovrebbe guidare l'espansione globale. La domanda di carburante per biojet si espande in modo significativo a 3.800 MLPY, 35 volte il livello del 2021 e rappresenterà quasi l'1% del jet totale consumo di carburante.

I recenti incentivi fiscali statunitensi e l'obiettivo ReFuelEU (QUI) dell'UE spingono alla crescita del carburante per biojet.

Nel frattempo, gli aumenti nell'uso di etanolo e biodiesel si verificano quasi interamente nelle economie emergenti in quanto mirano a ridurre le importazioni di petrolio beneficiando al tempo stesso dell'economia locale utilizzando risorse autoctone.

Un terzo della nuova produzione di biocarburanti dovrebbe provenire da rifiuti e residui entro il 2027.

 


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