Il Decreto-legge 116/2025 (QUI) modifica il sistema sanzionatorio sulle gestioni illecite dei rifiuti ma anche in relazione ai delitti ambientali (disastro ambientale, inquinamento ambientale).
Si prevedono trasformazioni di varie contravvenzioni in delitti
in particolare per l’abbandono di rifiuti pericolosi e spedizioni illegali di
rifiuti. Si escludono in questi casi la applicazione della oblazione (paghi e
il reato non c’è più) come pure la possibile estinzione del reato ex articolo 318-septies
DLgs 152/2006. Insomma, modifiche positive sempre che non intervenga in sede di
conversione in legge qualche azione lobbista.
Di seguito prima una sintesi delle principali modifiche al suddetto sistema sanzionatorio, per poi descrivere puntualmente ogni singola modifica.