SEZIONI DI APPROFONDIMENTO E DOCUMENTAZIONE

sabato 31 marzo 2012

Le Terrazze: la certificazione ambientale facilitata……e scomparsa!


Nella sua pubblicità di presentazione la società che ha realizzato l’Ipercoop (Sonae Sierra) dichiara che il centro commerciale ha ottenuto la certificazione ISO 14001 per l’ambiente e OHSAS 18001 per la salute.
Che cosa significano queste certificazioni? e soprattutto c'entrano con la bonifica della parte dell'area ex IP interessata dal nuovo centro commerciale? 


LA CERTIFICAZIONE ISO 14001
Se noi andiamo nel sito del centro commerciale alla voce ambiente e clicchiamo sul linK dove dovrebbe essere il documento ufficiale che spiega in cosa consista  questa certificazione ambientale non troviamo nulla, vedi  QUI.  Ne troviamo granché nel sito della società Sonae Sierra vedi QUI

giovedì 29 marzo 2012

Progetto Botta, Outlet di Brugnato, Centro Commerciale di Romito: la Corte di Giustizia conferma le illegittimità.


Due recenti sentenze della Corte di Giustizia hanno confermato indirettamente come le procedure di approvazione di importanti interventi di pianificazione e progettazione siano sottoponibile a VAS (valutazione ambientale strategica di piani e programmi). 


Di seguito una analisi di queste due importanti sentenze....




lunedì 26 marzo 2012

Centrale Enel: il gruppo a carbone si può chiudere per legge!


In città si continua a mettere in giro la tesi per cui non si può chiedere la fine dell’uso del carbone nella centrale Enel perché, tale richiesta, sarebbe contraria alla legge.  

 E’ una tesi sostenuta in primo luogo dalla Amministrazione Comunale come è noto a chi segue la vicenda della nuova autorizzazione alla centrale (la c.d. AIA acronimo di autorizzazione integrata ambientale).

Il problema è che questa tesi è sostenuta anche da chi si pone, apparentemente all’opposizione di questa amministrazione, come ad esempio il candidato a Sindaco della lista Anti Casta. Nel suo programma elettorale si afferma testualmente: “chi promette la dismissione del gruppo a carbone mente ai cittadini spezzini, in quanto il Sindaco non può imporre all’Enel  la tipologia di combustibile da usare per produrre energia”.

Premesso che dare dei mentitori agli altri costituisce esercizio pericoloso, perché se poi la critica non viene dimostrata, rischia di rovesciarsi su chi l’ha lanciata, la questione è molto importante per due motivi:
1. prima di tutto perché si tratta di capire quali sono gli strumenti legali che la città ha per incidere sulle scelte dell’Enel in materia di prevenzione e tutela della salute
2. in secondo luogo si tratta di capire se chi si candida a sindaco, sia pure in contrasto con il Sindaco uscente, abbia una chiara idea delle proprie funzioni in rapporto ad una questione così delicata come quella della nuova autorizzazione alla centrale Enel.

Sui poteri degli enti locali e delle altre istituzioni sono intervenuto più volte in questo blog, ma qui mi interessa solo chiarire il tema in oggetto proprio perché stiamo entrando in una campagna elettorale in cui credo sia giusto informare correttamente i cittadini su ogni questione, centrale Enel compresa.

venerdì 23 marzo 2012

Partecipazione a Spezia: fatti e misfatti delle giunte di centro sinistra! Parte Prima

FEDERICI E LA SUA GIUNTA SCOPRONO LA PARTECIPAZIONE SOTTO ELEZIONI
L’Amministrazione Federici sembra aver scoperto in vista delle prossime elezioni, la questione partecipazione.
Federici ha dichiarato all’assemblea di SEL al Camec “non sono stato il sindaco della partecipazione”, come dire ma lo sarò certamente nella prossima legislatura!

La sua amministrazione ha lanciato una proposta di riforma delle circoscrizioni in chiave di partecipazione (vedi quie i partiti che sostengono la candidatura di Federici addirittura parlano di svolta, vedi qui

Come è noto la partecipazione è una cosa seria oppure può essere anche una cosa inutile che allontana il cittadino dalle istituzioni e della politica.

Proprio perché è una cosa seria voglio analizzare seriamente le dichiarazioni di intenti (per ora) del Sindaco Federici e della sua Amministrazione uscente in vista delle prossime elezioni. 

lunedì 19 marzo 2012

Nuovo Ipercoop: una storia di illegalità, illegittimità, incompetenza e…… di carenza di opposizione

DOVE ERANO QUELLI CHE ORA SI OPPONGONO ALL’’IPERCOOP QUANDO POTEVA ESSERE FERMATA? 
Lo so non è carino dire a qualcuno: “dove eri tu? Quando io facevo questo e quello……”. 

Però ci sono dei casi, come quello del nuovo Ipercoop che sta per aprire in città, in cui è giusto farla questa domanda per amore della verità, soprattutto quando sono in gioco la salute dei cittadini o rilevanti interessi economici locali come quelli del commercio al dettaglio.
Questa domanda va sempre fatta a chi si candida a governare la città, perché uno dei criteri per valutare un nuovo candidato, come quelli che si ripresentano, è verificare come si sono comportati prima nel passato recente o meno recente, soprattutto rispetto ai temi su cui concentrano la loro campagna elettorale: in questo caso quello del commercio. 
La credibilità di chi si candida a governare una istituzione pubblica è dettata dal suo passato e dalla capacità di proporre, agire, utilizzando i mezzi amministrativi che la legge mette a disposizione per la tutela degli interessi che a parole si dichiara di voler difendere, questo a prescindere del ruolo istituzionale o di rappresentanza che ricopra: di amministratore, di consigliere di maggioranza o di opposizione, ma anche di cittadino impegnato o meno in politica .
Questa domanda va fatta anche a chi rappresenta gli interessi del commercio che non ha brillato negli anni passati per determinazione nel contestare la realizzazione del nuovo ipercoop......e forse anche ad un certo mondo ambientalista (non tutto sia chiaro) che non ha speso forse tutte le proprie energie per fermare la cattiva bonifica dell’area ex IP.
Ecco quindi che porre la domanda del titolo di questo post non è irriverente ma diventa un monito per il futuro su come dovrebbe essere una opposizione seria alle scelte devastanti per ambiente e salute e negative per l’economia spezzina. 

domenica 18 marzo 2012

Programma ambientale di Federici del 2007: non rispettato!

Federici si ricandida a Sindaco di Spezia. Ora uno dei punti su cui dovrebbe fondarsi il giudizio degli elettori verso un Sindaco uscente dovrebbe essere, in una democrazia matura, quello relativo alla verifica del rispetto degli impegni che si era preso all’inizio della Sindacatura.

Facciamo questa analisi nel campo ambientale, tema così sentito in questa campagna elettorale tanto che ci sono più liste che si concentrano su questa tema e i programmi di tutti gli schieramenti contengono parti significative di impegni relativi alla tutela dell’ambiente e alla prevenzione della salute dei cittadini spezzini.

La cosa assume peraltro un rilievo non solo politico ma anche istituzionale visto che come credo sia noto, l’approvazione del programma elettorale del Sindaco vincente, costituisce il primo atto politico amministrativo del consiglio comunale all’inizio della nuova sindacatura. Il programma elettorale ha quindi una chiara valenza istituzionale e non è un mero documento politico ideologico. 

Le parti in corsivo sono tratte direttamente dal programma del Sindaco, seguono ovviamente i miei commenti.

sabato 17 marzo 2012

Centrale enel: Federici la finisca di raccontare balle elettorali!

In una intervista a Città della Spezia (vedi quiil Sindaco uscente Federici, in piena ossessione da propaganda elettorale, ha nuovamente dichiarato che il Comune ha proposto una riduzione del 70% delle emissioni attuali della centrale Enel!  Ma è proprio così?

Ci sono tre questioni che Federici non chiarisce o meglio nasconde:
la prima: è di quali inquinanti si chiede la riduzione
la seconda: se si tratta di una richiesta veramente diversa da quello che la normativa imporra a breve alla centrale e soprattutto su cosa si basa il calcolo del 70%
la terza: è se una riduzione, anche significativa delle emissioni inquinanti, sia sufficiente per una centrale collocata orograficamente e metereologicamente in pieno centro urbano e quindi se il Comune utilizzi realmente i suoi poteri in materia.      


lunedì 12 marzo 2012

Polveri di carbone al pontile Enel: il monitoraggio arriva con le elezioni!


LA NOTIZIA
Nuovi monitoraggi sulle dispersioni di polveri nella zona di Fossamastra determinate dallo scarico del carbone dal pontile Enel.
Come affermato dal comunicato pubblicato da Cronaca 4: 
Il presidente dell'Autorità Portuale Lorenzo Forcieri, l'assessore alla sostenibilità ambientale del Comune della Spezia Laura Ruocco e l'assessore provinciale Giovanni Destri, hanno infatti condiviso, sulla base di una istruttoria scaturita da uno specifico  tavolo tecnico,  l'attivazione di una campagna di monitoraggio che, per la durata di sei settimane,  prevede l'installazione di cinque stazioni di controllo attrezzate per la misurazione delle polveri totali. Il tavolo ha deciso la predisposizione di un documento tecnico operativo comune  che verrà presentato nei prossimi giorni per attuare già nell'immediato  le richieste che gli enti locali hanno effettuato in sede AIA.” 

LE DICHIARAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI MIRANO A RIMUOVERE LE RISPONSABILITÀ DI OLTRE 15 ANNI DI INERZIA VERSO LE EMISSIONI DI POLVERE DI CARBONE LA PONTILE ENEL
Come si vede dalla dichiarazione degli amministratori locali e della Autorità Portuale come pure di Arpal ora verranno monitorate le emissioni diffuse dallo sbarco del carbone.
Ora verranno monitorate…… e prima?

domenica 11 marzo 2012

Io e……. le elezioni al Comune di Spezia: UNITI SI VINCE!


Lo so…. è un titolo un poco, come dire, “antipatizzante”,  ma in questo caso credo mi si perdonerà l’eccezione autorefenziale visto che devo davvero parlare di me stesso e del mio ruolo eventuale nella prossima campagna elettorale, ruolo sollecitatomi da altri e non da mire personali del sottoscritto. 

Allora veniamo al sodo. Da molte parti e da settimane mi vengono sollecitazioni varie a candidarmi a sindaco alle prossime elezioni per il Comune capoluogo.

Intanto ringrazio le persone per la fiducia riposta verso di me.
Su cosa avrei voluto come soluzione ottimale, in termini di schieramento, per queste elezioni ho già scritto qui.

Ma rispetto a quella soluzione è passata un poco di acqua sotto i ponti: Federazione della Sinistra e IDV si sono schierati con Federici, 5 Stelle ha presentato il suo candidato, SEL è spaccata anche se la sua maggioranza sembrerebbe favorevole alla mia idea di una lista alternativa al sistema di potere locale (vedi qui)......
e stanno per arrivare altre liste di opposizione come quella di Guerri e di Pazzaglia.
Non considero di opposizione liste come quella dei medici ne tanto meno quella della Lega Nord o le ultime arrivate come la “NO Euro” e quella degli “Anti Casta” perché si muovono dentro una logica populista e soprattutto confusionaria nei programmi che non solo non appartiene alla mia cultura politica ma che addirittura rischia di fare il gioco di Federici per pochezza propositiva o deliri estremistici verbali, oltre che per la totale rimozione delle questioni dell’ambiente, della solidarietà e della democrazia partecipativa.

venerdì 9 marzo 2012

Le aperture programmatiche del centro sinistra: propaganda elettorale!


Nei giorni scorsi si è svolta, riportata ampiamente dai mass media locali, una diatriba sul livello di recepimento da parte del candidato Federici (nonché Sindaco uscente) dei contenuti di programma sollevati da SEL. 

 Una parte, minoritaria di SEL (vedi qui) ha sostenuto che tutto sommato il documento in discussione nella coalizione di centro sinistra accoglieva in gran parte le tesi e le richieste non solo di SEL ma soprattutto dei movimenti della società civile su temi strategici per la nostra città: , commercio, Acam, centrale Enel, Piano Regolatore del Porto, Waterfront, concetto di partecipazione alle decisioni pubbliche.

Una parte maggioritaria di SEL (vedi qui) ha sostenuto invece il contrario e cioè che il documento suddetto non era soddisfacente.

Non voglio entrare nel merito del dibattito interno di SEL non facendo parte di quel partito  rispettandone quindi la sua dialettica interna. Ma come cittadino attivo da anni sui temi principali oggetto di quel documento voglio provare a verificare il tasso di innovazione delle proposte programmatiche ivi contenute e soprattutto fino a che punto queste proposte accolgono le istanze di numerose associazioni, comitati di cittadini che in questi anni si sono impegnati attivamente per cambiare le scelte di governo sulla nostra città. 

Mi pare un esercizio fondamentale, quello di entrare nel merito delle proposte programmatiche, proprio per uscire dalla logica tutta politichese che ha contraddistinto le polemiche tra i vari partiti della coalizione, vedi ad esempio qui .

Veniamo quindi alla "ciccia" e facciamolo analizzando il documento programmatico, attualmente elaborato dalla coalizione di centro sinistra, nei suoi aspetti principali.

mercoledì 7 marzo 2012

Presidenza Parco Magra illegittima e dannosa per la gestione dell’area protetta.


La votazione a favore del sig. Pisani a presidente del Parco Montemarcello Magra ha due profili di incompatibilità:
1. Il primo forse più importante a mio modo di vedere riguarda la natura stessa di un Ente Parco Regionale secondo gli indirizzi della legge e della giurisprudenza costituzionale.
2. Il secondo comunque rilevante che riguarda proprio le norme di incompatibilità/ineleggibilità in materia di nomine in enti pubblici locali.



lunedì 5 marzo 2012

Centrale enel: amnesie, bugie e reticenze del Direttore!


Il Direttore della centrale Enel ha rilasciato alla redazione locale della Nazione (per il testo integrale vedi qui). 

ALCUNE ANNOTAZIONI A PREMESSA DELL’ANALISI DELLE SINGOLE RISPOSTE

Intanto alcune prime annotazioni generali: 
1. si conferma la data 2014 (con eventuale proroga legata al momento di rilascio dell'AIA) di una grossa revisione del modello gestionale della centrale. I nostri amministratori hanno sempre fatto finta che non esistesse questa data e soprattutto questa intenzione dell'enel. Questo è molto importante perchè conferma la fattibilità della mia proposta: dando una autorizzazione provvisoria da qui al 2014-2015 si sanerebbe il contrasto con la direttiva UE sull'AIA e si darebbe il tempo per fare la famosa indagine epidemiologica descrittiva che chiediamo da tempo per capire la reale sostenibilità ambientale e sanitaria della centrale nel sito spezzino, non firmando quindi ora una cambiale in bianco per altri 10-15 anni a favore dell’uso massiccio del carbone in centrale.
2. Quanto alla notizia di dare la rete di qualità dell'aria in totale gestione all'Arpal, la notizia in se appare positiva ma ci sono due aspetti da chiarire. Intanto quando venne fatta la scelta di lasciare in gestione le centraline di controllo dell’inquinamento Arpal, Comune e Provincia, avrebbe dovuto stabilire un modello di  monitoraggio e lettura dei dati autonomo dall’Enel, modello mai spiegato e reso pubblico ai cittadini nello stile di totale mancanza di trasparenza che ormai da oltre 10 anni caratterizza le nostre amministrazioni locali per non parlare di Arpal. In secondo luogo prima ancora che la questione della gestione delle centraline andrebbe posta quella sulla tipologia degli inquinanti monitorati, sulla modalità di monitoraggio, sulle modalità di lettura e interpretazione dei dati, visto che la normativa è profondamente cambiata in questi anni e a tutt’oggi mancano i controlli sistematici su molti inquinanti: microinquinanti organici e inorganici, PM10 secondario etc.


VENIAMO ALLE DOMANDE E ALLE RELATIVE RISPOSTE DEL DIRETTORE DELLA CENTRALE
Le domande della redazione del quotidiano spezzino sono in rosso, le risposte del Direttore sono in corsivo, seguono, ad ogni risposta, i miei commenti.

giovedì 1 marzo 2012

15 domande sulla centrale a carbone a cui Enel continua a non rispondere…


In vista della audizione di oggi pomeriggio in consiglio comunale ecco le domande decisive sulla salute degli spezzini a cui l'Enel continua a non rispondere ........con l’avvallo dei nostri amministratori locali.