Elezioni 2012
Federici ha 21.448 voti
persi in 5 anni 4.121 voti
Elezioni
del 2007 votanti
52.339
Elezioni
del 2012 votanti 43.238
persi in 5 anni 9.101 votanti
Con
i voti presi oggi Federici nel 2007 sarebbe andato dritto al ballottaggio
allora i candidati alternativi più schede nulle e bianche arrivarono infatti ad
oltre 26.000.
Nonostante
ciò ora tutti i sostenitori diretti o indiretti di questo sistema di potere
parlano di vittoria schiacciante di Federici.
In
realtà i dati parlano chiaro con un progetto politico e un candidato a sindaco credibile e
alternativo, con una coalizione larga ed un programma vero
(vedi
qui e
qui) si poteva portare al
ballottaggio Federici e allora molte cose sarebbero cambiate in questa città.
Ulteriore
riflessione: quelli che, soprattutto a sinistra, hanno voluto allearsi con Federici
1. o sono arretrati vistosamente Federazione
Sinistra: Rifondazione Comunista e Comunisti Italiani hanno perso il
50% dei voti rispetto al 2007 passando da 3629 voti a 1802 voti!
2. o sono stati al di sotto delle attese:
IDV che
ha preso poco più di un migliaio di voti, ben lontana dai risultati di Napoli e
ora di Palermo. SEL che, considerata la lista comune con i
socialisti, ha una percentuale inferiore a quella della Fed. Due partiti, IDV e SEL, che
si presentavano per la prima volta a Spezia in un quadro di grandi sommovimenti
elettorali e di voto di protesta e che non hanno certo ottenuto un risultato
significativo in grado di produrre una ridefinizione dei rapporti forza nel centro sinistra a discapito di un PD che pure non ha certo brillato passando dagli oltre 14.000 voti del 2007 agli attuali 10.136.
3. o addirittura sono
spariti dalla geografica politica locale (lista Schiffini: un tonfo che lo ha portato dai
3.856 voti del 2007 ai 487 attuali: UN SUICIDIO POLITICO RARO!!!).
Ecco
questo è il quadro
oggettivo che esce da queste
elezioni.
Federici, al di la delle
dichiarazioni verbali, trarrà riflessioni autocritiche e di apertura alla
società civile da queste riflessioni?
I suoi alleati trarranno riflessioni e insegnamenti da questi
risultati? NON CREDO PROPRIO
Attenzione non sto facendo processi
alle intenzioni la ragione del mio forte dubitare è tutta politica.
E’
difficile una autocritica:
1. perché manca una analisi su
cosa è diventata la politica in questa città, sul fatto che siamo di fronte
tutt’ora ad un potere trasversale, con un centro destra che ha fatto una
campagna afasica come se si presentasse alle elezioni per una bocciofila.
2. perchè continua a mancare una proposta
politica alternativa fondata non solo
sulla contestazione (utile certo ma insufficiente), ma sulla capacità di costruire interessi
materiali (economici e sociali) alternativi alle “consorterie locali”, coinvolgere capacità, professionalità e mettere
in campo idee progettuali credibili.
Tutti
questi anni di movimenti e iniziative critiche fanno pensare che questa
proposta politica alternativa sia realisticamente attivabile e d’altronde anche
dopo queste elezioni
all'opposizione
non partiamo da zero,
il buon risultato di 5Stelle e Lista Guerri, la presenza di comitati e associazioni attive
nel tessuto della società spezzina, unite al risultato elettorale del centro
sinistra che come ho spiegato sopra, è tutt’altro che eccellente: lasciano bene
sperare. La stessa Lista Città Futura, che certamente non ha avuto un buon risultato elettorale, dimostra come in un’area, una volta collocabile nel centro destra, possano
trovare spazio temi innovativi come quelli sull’ambiente,
sulla democrazia partecipativa, sull’efficienza della pubblica amministrazione,
sul contrasto alla logica consociativa e clientelare che ha governato la nostra
città negli ultimi decenni.
Quanto
sopra significa che il quadro politico locale è in forte movimento e che probabilmente siamo solo all’inizio di un
mutamento importante, quindi ampi sono gli spazi di iniziativa.
Ma
intanto siamo
noi critici verso il sistema di
potere locale che dobbiamo cambiare migliorare il nostro modo di fare
militanza, proposta, iniziativa.
Sta
a tutto noi prenderci gli spazi di iniziativa che si aprono, cominciando sul
serio a lavorare
in rete con continuità, con
determinazione. Su tutti i temi critici:
ambiente, Acam, waterfront, crisi economica e sociale, democrazia e
partecipazione, tutela del centro città e della sua imprenditoria piccola e
media……. questa maggioranza
è in difficoltà.
Mettiamoci a
lavorare,
il sistema di potere locale di questa città non è comunque più autosufficiente:
sia in termini elettorali, sia in termini di capacità di rappresentare interessi
ampi, sia in termini di idee e progetti innovativi.
Che piacere leggere da altri le stesse cose che si sono pensate! E anche appena scritte :-)
RispondiEliminaIo ho aggiunto alla mia riflessione una nota specifica sui non votanti..
grazie. effettivamente abbiamo avuto una bella coincidenza di pensiero e valutazione.....ma forse è perchè siamo persone che guardano ai fatti, ai dati senza l'autoreferenzialità della politica ufficiale.
Eliminala riflessione di Anto la trovate qui
Eliminahttp://www.fininformatica.it/wp/delle-insidie-delle-statistiche-elettorali-e-del-perch-chi-non-vota-favorisce-la-maggioranza
Grazie a te.
RispondiEliminaTemo che siamo molto pochi, però... Anche se in ogni caso forse è davvero arrivato il momento di fare qualcosa di più... :-)
ps: ho sbagliato l'URL nel commento (c'è il classico "doppio url"). Non è che riesci a correggerlo? Grazie!
Si, direi che concordo quasi totalmente salvo che non solo il PD & compari dovrebbe (e non lo farà) fare un'analisi critica del voto. La parata dei candidati sindaci e delle liste in assenza di un candidato forte ha ucciso la possibilità di un ballottaggio: anche chi è contro il partito trasversale si deve interrogare su come coinvolgere e attivare chi non è andato a votare. C'è giustamente da rimboccarsi le maniche e da creare una vera piattaforma di discussione sui problemi della città e non solo. Vediamo di scoprire come si possano fare azioni legali su singole azioni di danneggiamento del bene comune e del pubblico interesse.
RispondiEliminaPurtroppo persone che reputo intelligenti si sono schierate con schieramenti politici che dietro al bene della citta' nascondono individualismi molto spiccati. Credo che dopo i modesti risultati elettorali ottenuti dal Vostro schieramento farei prima di tutto una analisi politica e di coscenza.
RispondiEliminaDario Merlisenna
Signor Dario io non appartengo a nessun schieramento elettorale ho solo dato delle indicazioni di voto a quelli che mi sembravano più vicini alle mie posizioni. Città futura non è andata bene in consiglio ma Guerri e 5 stelle si.
EliminaIl mio schieramento purtroppo non era in campo come avevo spiegato in epoca non sospetta se avrà la compiacenza di andarlo a leggere http://notedimarcogrondacci.blogspot.it/2012/02/elezioni-spezia-cosa-si-poteva-fare.html Li si capisce quanto gli individualismi spiccati di cui scrive siano lontani dal mio modo di ragionare e agire.
Nel mio post che lei ha gentilmente commentato ho cercato di analizzare il voto proprio fuori dalle logiche di schieramento si può essere o meno d'accordo e mi sarebbe piaciuto un commento nel merito anche da parte sua. Grazie comunque per avermi permesso di chiarire ulteriormente la mia posizione.