SEZIONI DI APPROFONDIMENTO E DOCUMENTAZIONE

venerdì 27 febbraio 2015

Antenna Telefonia Località Grisei bloccata: merito di chi?


A Sarzana il Sindaco annuncia: "per evitare altri casi come l'antenna in località Grisei ora faremo il piano delle antenne".....

Buongiorno Sindaco,  ben svegliato,  volevo ricordare a lei e al PCI-PDS-DS-PD etc. etc. che ha governato il Comune di Sarzana da sempre, che:


1. Le linee guida della Agenzia nazionale per la protezione Ambientale del 1988 prevedevano: "I Comuni possono adottare un provvedimento (regolamento) formalizzato per garantire la tutela della salute, dell’ambiente e del paesaggio e la minimizzazione dell’esposizione ai campi elettromagnetici."

2. il comma 6 articolo 8 legge 36/2001 recita: "I Comuni possono adottare un provvedimento (regolamento) formalizzato per garantire la tutela della salute, dell’ambiente e del paesaggio e la minimizzazione dell’esposizione ai campi elettromagnetici. "

3. l'articolo 72undecies della legge regionale ligure 18/1999: "i Comuni, acquisiti i programmai di sviluppo reti dei gestori, predispongono il primo piano di organizzazione del sistema di teleradiocomunicazioni entro 1 anno dalla entrata in vigore della legge

4. La delibera della Giunta Regionale Liguria n. 152 del 20/2/2002 stabilisce i criteri per la redazione dei piani comunali previsti dalla suddetta legge regionale.



Quanto sopra per la verità storica che è sempre utile in una provincia di amministratori smemorati come quella della Spezia.


Quanto al merito, di questa decisione di bloccare l'antenna, è soprattutto, come ha notato il ComitatocheBotta, della Soprintendenza. E' questo ente che ha bloccato quel progetto che secondo il Sindaco di Sarzana non poteva essere bloccato perché le antenne erano liberalizzate dal  decreto sblocca italia, anzi in una assemblea pubblica il Sindaco aggiungeva: “purtroppo con le leggi attuali, il Comune non ha grandi possibilità di vietare l’installazione dell’antenna.”.   

Ma il Sindaco ometteva di spiegare, come avrebbe dovuto  sin da quel momento,  che  in zona a vincolo paesaggistico e per antenne delle dimensioni di cui stiamo parlando non si applica la deroga dello sblocca italia e quindi ci voglia la autorizzazione paesaggistica. Questioni che avevo spiegato abbondantemente in questo post vedi  QUI.  

Questa informazione il Sindaco in quell’assemblea avrebbe dovuto averla (se non lui i suoi uffici),  perché il decreto sblocca Italia era stato pubblicato il 12 settembre 2014, mentre l’assemblea si tenne dopo il 20 ottobre.   Certo il potere di nulla osta lo esercita la Soprintendenza ma  le Commissioni Comunali per il Paesaggio (ex articolo 2 legge regionale liguria 22/2009) danno il parere obbligatorio sul rilascio della autorizzazione paesaggistica.

Quindi in quella assemblea il Sindaco ha prodotto due omissioni confondendo le idee ai cittadini: non ha detto che sull’antenna c’era l’obbligo della autorizzazione paesaggistica e che una parte di questo potere era anche in mano del Comune.


Spiegato quanto sopra sono comunque contento che questa vicenda si sia chiusa positivamente per i cittadini soprattutto ed invito il Comune di Sarzana ad accelerare i tempi di approvazione di questo  Piano delle Antenne. 

Nessun commento:

Posta un commento